Formia / Formula18, il mare del Golfo come quello di Uraki ad Auckand – lo spettacolo della competizione [VIDEO]

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FORMIA  – Il mare di Formia e dell’intero Golfo come quello di Uraki ad Auckand. L’hanno pensato in molti dopo lo svolgimento delle prime prove del campionato mondiale della classe Formula 18 di vela, la stessa che ricorda molto quella che ha assegnato nella capitale della Nuova Zelanda l’ultima edizione dell’America’s Cup. A Formia non si attribuisce la coppa delle cento ghinee – la competizione sportiva più longeva che si ricordi – ma i 95 equipaggi, in rappresentanza di 25 nazioni, che partecipano da lunedì sino a domenica prossima al mondiale della Formula 18 sanno che proprio a Formia nel lontano 1983 l’Italia, grazie alla favolosa e mitica Azzurra, ha scoperto il mondo, lo spettacolo ed il business della Coppa America di vela.

Per la vittoria finale di questa rassegna iridata sono iperfavoriti l’australiano campione olimpico Mitch Booth ed il figlio Ruben: cappeggiano la classifica parziale davanti ai tedeschi Helge e Christian Sach e ai belgi Patrick Demesmaeker e Gilles Tas.

La coppia italiana meglio piazzata al momento con il 14° posto è formata da Elia Mazzucchi e Jacopo Lisignoli mentre 22° sono Cristian Vettori e Maurzio Stella. La tradizione velica del Golfo in questo appuntamento internazionale. che ha avuto la capacità ed il merito di vivacizzare lo spazio di Molo Vespucci di Formia, è degnamente rappresentato dal gaetano Giovanni Fantasia in tandem con Davide Recalcati. Loro due domenica si erano confermati primi degli italiani davanti ai siciliani Mafredi e Cesare Ziino in una prova warm-up vinta dagli argentini Agustin Krevisky e Nicolas Aragones.

Per l’organizzazione di questo evento velico hanno superato ogni prova di affidabilità organizzativa tutti i più importanti circoli velici di Formia e Gaeta che, sotto la sapiente ed esperta supervisione di Costanzo Villa, sono riusciti ad organizzare per la seconda volta il campionato iridato della Formula 18 dopo l’esordio del 2013 a Marina di Grosseto. L’appuntamento era previsto nell’estate 2020 ma il Covid provocò il rinvio di questo evento spettacolare che, all’insegna della velocità e dei colori, contribuisce a promuovere l’intero Golfo.

Domenica tutti i catamarani nell’ultima giornata della prova nazionale della “Formula 18” aveva regatato con il nastro rosso per aderire alla “1000 vele di solidarietà” che dal 2011 vuole sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto delle donne e contro la violenza in genere.

Ma non è finita qui. Il mare tra Formia e Gaeta sarà il teatro di un’altra importante rassegna velica: ospiterà dal 22 al 31 luglio il campionato europeo juniores delle classi 420 e 470 . Le promesse della vela del vecchio continente si daranno appuntamento a Formia che, dunque, a distanza di 8 anni è tornato ad ospitare per la seconda volta un campionato nazionale della classe Formula 18. Un’occasione per rilanciare l’area di Molo Vespucci dove è stato allestito un variopinto ‘villaggio’ e soprattutto per mostrare al mondo intero, attraverso i media specializzati, le ricchezze ambientali e paesaggistiche di un comprensorio che sin dall’antichità ha avuto una for capacità attrattiva…di recente sottovalutata e non utilizzata al meglio…Purtroppo.