Gaeta / Bloccati i funerali di Adelchi Fantaccione, disposta l’autopsia sulla vittima dell’incidente

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GAETA – Quando era tutto pronto, la Procura della Repubblica di Cassino ha bloccato lo svolgimento dei funerali di Adelchi Fantaccione, il 57enne centauro di Cassino che ha perso la vita venerdì pomeriggio in un drammatico sinistro verificatosi lungo la strada regionale Flacca, all’altezza dell’incrocio con via degli Eucalipti. Il magistrato titolare del fascicolo, il sostituto procuratore Roberto Nomi Bulgarini, ha disposto l’autopsia sul cadavere del 57 enne, che, su disposizione della stessa Procura di Cassino, è stato trasferito presso l’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica. Ad eseguirlo tra le giornate di martedì e mercoledì sarà il dottor Gabriele Margiotta, il medico legale a cui sarà conferito ufficialmente l’incarico nelle prossime ore.

Quanto si era tragicamente verificato lo stanno cercando ancora di stabilire gli agenti della Polizia Locale di Gaeta. Fantaccione si trovava in sella al suo maxi scooter e viaggiava in direzione Sperlonga unitamente ad un camper. Dalla direzione opposta – secondo i primi rilievi – era sopraggiunta una Toyota mentre una Citroen C3 stava svoltando dalla Flacca per immettersi via degli Eucalipti. I conducenti dei tre mezzi coinvolti in questo maxi tamponamento sono stati raggiunti ora da altrettanti avvisi di garanzia con l’ipotesi di omicidio stradale: si tratta di un 21enne e di 72enne, entrambi di Gaeta, e di un 60enne di Sessa Aurunca, rispettivamente assistiti dagli avvocati Vincenzo Macari, Alessandro Mustillo e Piero D’Orio

Le loro difese ma anche le parti offese, la madre Berta e la sorella (Rita) della vittima, potranno (se lo riterranno opportuno), attraverso l’avvocato Claudio Persechino, nominare i propri consulenti di parte per partecipare non tanto all’autopsia quanto allo svolgimento degli accertamenti non ripetibili che il pm inquirente ha disposto per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Ad avere la peggio dal maxi tamponamento della Flacca fu proprio Fantaccione, le cui condizioni erano apparse subito molto gravi. Il suo trasferimento presso il vicino stadio di calcio Antonio Riciniello, dove l’attendeva un’eliambulanza del 118, si è rivelato inutile: Fantaccione vi era giunto cadavere.