Castelforte / Ponte sul Garigliano, firmato l’accordo di programma con la Provincia di Caserta [VIDEO]

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CASTELFORTE –

CASTELFORTE – Un anno e mezzo. E’ il termine temporale entro il quale sarà realizzata parte del nuovo ponte sul Garigliano lungo la strada provinciale di collegamento tra Maiano, Lauro, Castelforte e Minturno. Lo si evince dall’accordo di programma che, su forte richiesta del sindaco e consigliere provinciale di Castelforte Giancarlo Cardillo, è stato sottoscritto presso l’aula consiliare del comune aurunco da parte dei presidenti delle Province di Latina e Caserta, Carlo Medici e Giorgio Magliocca. Innanzitutto è stato dato il via all’iter per la realizzazione del progetto esecutivo per la sostituzione dell’impalcato esistente con opere di adeguamento sismico delle pile esistenti. Il decreto semplificazioni dovrebbe entro la fine dell’estate consentire di acquisire i pareri attraverso lo svolgimento di una conferenza di servizi che tutti auspicano la più veloce e snella possibile. Successivamente di svolgere l’appalto per aprire al traffico e rendere più sicuro il ponte che collega le due province e, più complessivamente, anche quella di Frosinone con la parte settentrionale della Campania.

Ad illustrare le fasi dell’accordo è stato l’ingegner Paolo Rossi, dirigente del settore Viabilità dell’ente di via Costa a margine di una firma che potrebbe caratterizzare non poco l’andamento della campagna elettorale già molto calda a Castelforte. Di fatto l’accordo prevede una serie di attività e procedimenti quali l’affidamento dell’incarico di servizi di ingegneria ed architettura per la progettazione dell’intervento di manutenzione straordinaria del ponte; le attività necessarie per l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento; approvazione del progetto esecutivo; l’indizione delle gare finalizzate all’affidamento dei lavori e l’esecuzione dei lavori fino alla fase finale del collaudo dell’opera.

Tecnicamente – come detto – l’intervento prevede la sostituzione dell’impalcato e la manutenzione straordinaria delle pile e delle spalle. Sia il presidente Medici che il collega della Provincia di Caserta hanno chiarito come i tecnici abbiano deciso di non utilizzare un ponte a noleggio prefabbricato sia in considerazione della possibilità di mantenere spalle e pile, sia in considerazione oltre che della duplicazione dei costi, anche dei tempi necessari per l’ottenimento dei pareri per entrambi i procedimenti. Ogni provincia stanzierà circa 1 milione di euro. Ciascuno dei due enti si assumerà poi l’onere della manutenzione del ponte e di tutte le sue parti per la quota parte ricadente nel territorio di competenza, fissata convenzionalmente al 50%.

“Questa è davvero una grande rappresentazione di buona politica – ha esordito il sindaco di Castelforte Cardillo- Non è mai facile trovare una sintesi ma in questo caso ci siamo riusciti con l’obiettivo di risolvere un problema che forte disagio ai cittadini ed all’indotto locale, ai termalisti. Noi che amministriamo dobbiamo essere responsabili e prendere decisioni anche a volte impopolari ma dobbiamo far sì che le persone credano nelle istituzioni: lavorando con professionalità si ottiene la fiducia dei cittadini. Abbiamo scelto tra tutte le proposte quella che forniva maggiori garanzie sul fronte della sicurezza dell’opera e dell’immediatezza di realizzazione”.

“Le province – ha sottolineato il presidente della Provincia di Caserta Magliocca – hanno ereditato un sistema disastroso per la viabilità, per una riforma sbagliata, non ci sono soldi né fondi. Sui ponti non arrivava nulla fino a poco tempo fa gestire emergenze nell’emergenza.Per fortuna le due province hanno dimostrato grande collaborazione e tempestività e si sono impegnate dal punto di vista economico per risolvere la situazione del ponte sul Garigliano”.

“Occorre spirito di collaborazione nel risolvere i problemi – ha commentato il presidente Medici – e questo grazie al presidente Magliocca e a Giancarlo Cardillo che ha mostrato un’attenzione particolare per questa tematica. Ci siamo confrontati anche con l’Upi nazionale sulle risorse che sono decisamente insufficienti: le Province sono in grande difficoltà ma i fondi disponibili li abbiamo utilizzati prima di ogni altra cosa per la sicurezza. Prima mettiamo in sicurezza le persone e poi possiamo parlare di altro. Tutta la provincia verrà studiata dal punto di vista della sicurezza per risolvere i problemi ad essa legati. Qui abbiamo la dimostrazione di una importante filiera tra cittadino, Comune, Provincia e Regione. Con una buona politica – ha concluso Medici – potremo vivere un futuro diverso e migliore rispetto a quello attuale, figlio di anni di definanziamento delle province”.

INTERVISTE Carlo Medici, Presidente Provincia di Latina e Giorgio Magliocca, presidenti Provincia di Caserta,; Giancarlo Cardillo, sindaco di Castelforte e Paolo Rossi, responsabile settore Viabilità Amministrazione provinciale di Latina.