FORMIA – Consentire l’ eutanasia attiva: dal 1 luglio al 30 settembre in tutta Italia per iniziativa dell’aassociazione “Luca Coscioni” sarà promossa una raccolta firme per chiedere successivamente un referendum sull’ “eutanasia legale” e in particolar modo di abrogare in alcune parti l’articolo 579 del codice penale, che ne impedisce l’introduzione.
A Formia e nei comuni limitrofi la responsabile della raccolta firme sarà Viviana Isernia, già referente Edu presso “Amnesty International Lazio”, la quale spiega: “con questo intervento referendario l’eutanasia attiva sarà consentita nelle forme previste dalla Legge sul ‘Consenso informato’ e il ‘testamento biologico’ nonché in presenza dei requisiti introdotti dalla Sentenza della Consulta sul ‘Caso Cappato’ ma rimarrà punita se il fatto è commesso contro una persona incapace o contro una persona il cui consenso sia stato estorto con violenza, minaccia o contro un minore di diciotto anni”.
I moduli per la questa raccolta firme saranno a disposizione dei cittaini presso i rispettivi Municipi, ma il comitato organizzatore territoriale ha innanzitutto previsto, nel Sud Pontino, a Formia, Gaeta e Minturno, già dal 30 giugno, un tavolo di promozione della campagna e sta organizzando una serie di postazione per la raccolta firme sempre a Formia, Gaeta e Minutrno, ma anche a Scauri, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia e Itri.
In tutte queste città si rende necessaria, dunque, l’adesione di volontari che presidino i tavoli di raccolta firme; tra di essi è fondamentale anche la partecipazione di volontari avvocati che possano svolgere il ruolo di autenticatori.
“Servono volontari, anche per poche ore, per coprire le varie date; possono aderire anche le associazioni locali” – fa sapere la referente territoriale Viviana Isernia, la quale annuncia anche le date già in programma per l’allestimento dei tavoli di raccolta firme. Nel mese di luglio le date previste sono: 1, 3, 4, 8, 10, 11, 14, 17, 18, 22, 24, 25, 28 e 30; inoltre per il mese di agosto prevede già una postazione durante il “Tam” del Collettivo Bertolt Brecht dal 23 al 29 agosto.
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