Minturno / Fratelli d’Italia chiede chiarimenti sulla piazza di Fontana Perrelli

Minturno Politica

MINTURNO – Fratelli d’Italia di Minturno chiede chiarimenti sulla piazza di Fontana Perrelli. “A ottobre del 2018, l’attuale Amministrazione Comunale – si legge in una nota – approvava lo stanziamento di 30000€ per il progetto di riqualificazione di Piazza Padre Pio, sita in località Fontana Perrelli, specificando che la stessa necessitasse di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria tesi a garantire una maggiore sicurezza e fruibilità del parco. Tali interventi, come specificato nella delibera di Giunta Comunale n.262 del 9 ottobre 2018, avrebbero dovuto prevedere la realizzazione di un pozzo artesiano, l’installazione di nuovi giochi, una recinzione e un impianto di irrigazione. Oggi, però, a oltre 2 anni da quell’annuncio, il parco versa sempre nelle stesse condizioni, con giochi vecchi, rotti e pericolosi, nessuna recinzione, nessun pozzo e nessun impianto di irrigazione”.

“La sezione minturnese di Fratelli d’Italia – prosegue la nota – chiede all’attuale Amministrazione come mai tale opera sia finita nel dimenticatoio e dove sono finiti i 30000 € stanziati. Ciò risulta alquanto incomprensibile, dato che nella sopracitata delibera la stessa Giunta Comunale adduceva le seguenti motivazioni a sostegno dell’urgenza di tale intervento: ubicazione lungo un’arteria stradale ad alta intensità veicolare, vicinanza con la Chiesa della Santissima Madonna della libera, punto di aggregazione per un’utenza costituita perlopiù da anziani e bambini e presenza di attività commerciali nei pressi. Insomma, tutti requisiti che in questo lasso di tempo non sono modificati e che tuttora caratterizzano l’area che ricordiamo rientra nell’elenco dei beni in proprietà al Comune di Minturno.

Proprio per questo, Fratelli d’Italia chiede che la questione venga affrontata in Consiglio Comunale e che si dia al più presto una risposta ai cittadini, soprattutto ai residenti della frazione di Fontana Perrelli che attendono da oltre 2 anni questi lavori promessi e a tutti gli altri che comunque fruiscono di quel parco che, ahinoi, non versa per niente in condizioni accettabili”.