Formia / Istituto comprensivo “Pasquale Mattej”, intervista al nuovo dirigente scolastico Lorenzo Cuna [VIDEO]

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FORMIA – Ascoltare e non lasciare nessuno indietro. Per nessuna ragione al mondo. Quelli che possono apparire due slogan per una qualsiasi forza politica, per di più nel “cuore” dell’emergenza sanitaria, sono invece da sempre due “mission” dell’attività di un nuovo dirigente scolastico che dal 1 settembre 2020 ha fatto il suo debutto nel panorama scolastico, didattico e culturale di Formia e dell’intero sud pontino. Il professor Lorenzo Cuna dall’inizio dell’anno scolastico è il nuovo “timoniere” dell’istituto comprensivo “Pasquale Mattej” di Formia, l’ultimo nato tra le originarie scuole medie della città.

Raccogliendo la pesantissima eredità, professionale ed umana della professoressa Teresa Assaiante – ora alla guida del liceo classico “Vitruvio Pollione”, il professor Cuna, napoletano al 101%, fine intellettuale ma decisamente discreto e silenzioso, con l’incarico apicale del plesso di via Palazzo Condotto si è di fatto avvicinato a casa “anche se qui, a Formia, mi sento a casa”. Quello della scorsa estate per il preside Cuna, di fatto, è stato il secondo incarico in provincia di Latina da parte dell’ufficio scolastico regionale. Aveva diretto in precedenza l’istituto comprensivo “Cesare Chiominto” di Cori dove ha lasciato un ricordo indelebile. Laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, il preside Cuna ha dovuto subito prendere atto nella sua nuova esperienza, lavorativa ed umana, a Formia di dover gestire un istituto comprensivo che non opera – come spesso accade – in un unico sito ma in diverse parti ed angoli della città. Sono tanti da gestire due scuole dell’infanzia, quelle del “Gabbiano Azzurro” e San Pietro, tre di quella primaria (Italo Calvino, Marco Polo e Gianni Rodari) e quella storica della scuola secondaria che porta il nome di un grande letterata ed intellettuale qual è stato nella Napoli della prima metà del XIX secolo il formianissimo Pasquale Mattej.

Il professor Cuna nell’intervista allegata spiega come “abbia superato le più ottimistiche previsioni “ il primo contatto con le famiglie dei ragazzi e bambini che frequenteranno il proprio istituto comprensivo dal prossimo anno scolastico: “Non abbiamo potuto organizzare i tradizionali Open Date come avremmo voluto – spiega il preside Cuna .- ma per via del Covid anche l’approccio in video conferenza stampa è stato interessante e positivo. Le famiglie e i genitori hanno chiesto anche l’inverosimile ma la scuola, quella in cui credo da sempre, deve dare delle risposte”. E la carriera di Cuna è iniziata e si è sviluppata proprio su questo asset: dirigendo in diverse località della Campania laboratori di “Counseling” e di tecniche di ascolto” nei corsi di Laurea in Scienze dell’Educazione e di scienze della Formazione. Nelle attività di orientamento, ormai agli sgoccioli, il preside della “Pasquale Mattej” ha garantito ampio spazio e attenzione a due peculiarità, oltre alla normale attività didattica e scolastica, che i genitori formiani “hanno apprezzato molto”: i temi dell’etica e della deontologia.

In sintesi ha illustrato quelle che sono le nuove frontiere della scuola italiana: raffinare le competenze relazionali per una nuova professionalità del docente. Naturalmente in stretta collaborazione con i genitori che “sono imprescindibili per il miglioramento della funzionalità di questa che è soltanto una delle agenzie educative del nostro paese. Le sue articolazioni possono fare tanto – ha aggiunto il preside Cuna – ma non tutto. L’emergenza del Covid, per quanto possa apparire paradossale, ha dimezzato le distanze tra noi operatori scolastici e i genitori ma c’è ancora molto da fare. In questa città però ho trovato una propensione all’ascolto che non avrei immaginato di riscontrare quando sono arrivato. Se le famiglie fanno il loro mestiere e lo fanno con il cuore e non tanto perché si sentono obbligate di farlo – ha concluso il dirigente dell’istituto comprensivo “Pasquale Mattej”, peraltro con un bagaglio d’esperienza nella lotta contro le varie forme di dispersione scolastica – i loro figli saranno cittadini migliori rispetto a quello che siamo noi adulti”. Basta soltanto volerlo. Parola del preside Cuna.

INTERVISTA Lorenzo Cuna, dirigente scolastico istituto comprensivo “Pasquale Mattej” Formia