LATINA – I suoi problemi di deambulazione gli sono costati, forse, la vita. A questa prima e drammatica conclusione sono giunti i Vigili del Fuoco e la Squadra volante della Questura di Latina che stanno cercando di accertare le cause ed eventuali responsabilità sull’incendio in un appartamento scoppiato venerdì mattina, poco poco prima delle 6, in via Giovanni Cena a Latina, in prossimità del carcere del capoluogo pontino.
A perdere la vita è stato purtroppo un uomo di 77 anni che al momento dello scoppio dell’incendio si trovava nella sua camera da letto. E probabilmente proprio qui sono divampate le fiamme sulla cui natura stanno indagando i Vigili del Fuoco, tra i primi a giungere sul posto per tentare di circoscrivere il rogo. E’ stato un obiettivo raggiunto a metà perché per il 77enne, che dormiva in quel momento, non c’è stato purtroppo nulla da fare: le fiamme non gli hanno dato scampo e, dunque, di fuggire solo perché alle prese con problemi di movimento.
Sono stati invece trasportati all’ospedale Santa Maria Goretti la sorella ed il cognato della vittima, colpiti da un principio di intossicazione. Ma se la caveranno. Se in via preventiva la palazzina di via Cena è stata evacuata, gli altri condomini, messi in sicurezza dai soccorritori, non hanno riportato fortunatamente ferite.
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