ITRI – Rischia una pesante sanzione pecuniaria un personal trainer di Itri sorpreso a svolgere il suo lavoro all’interno di una palestra che, nel frattempo, è stata chiusa per cinque giorni dalla Polizia Locale. E’ l’esito di un’operazione svolta in stretta collaborazione con i Carabinieri nell’ambito dei potenziati controlli finalizzati a verificare il rispetto delle prescrizioni contenuti negli ultimi Dpcm per contrastare l’emergenza epidemiologica Covid 19.
Quello compiuto dagli agenti del comandante Pasquale Pugliese è stato un vero e proprio blitz all’interno della palestra che avrebbe dovuto mantenere chiusi i suoi battenti. Invece i vigili urbani hanno rinvenuto il personal trainer che si stava allenando unitamente a tre persone nonostante il divieto di esercizio dell’attività. Il Comandante Pugliese ha dichiarato come “al momento del controllo la palestra fosse apparentemente chiusa. Dall’esterno si sentiva musica ed alcune persone dialogare tra loro. Unitamente ai Carabinieri abbiamo bussato alla serranda e intimato l’immediata apertura trovandoci dinanzi al titolare della palestra ed altre tre persone che si allenavano con i relativi attrezzi ginnici. Il titolare, imbarazzato per l’accaduto ha tentato di giustificarsi nonostante l’evidenza”.
A carico del titolare della palestra è scattata la sanzione amministrativa che varia da 400 a 1000 euro mentre la chiusura dell’attività è di giorni ma potrebbe salire ad un mese per il mancato rispetto delle norme anti Covid-19.
