Maltempo, esondato il Garigliano a Suio Terme e bloccati i collegamenti con le isole pontine

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SUD PONTINO – Un altro allarme legato all’ultima ondata del maltempo è scattato nel pomeriggio di mercoledì nella zona termale di Suio a Castelforte. La piena proveniente dalla provincia di Frosinone del Liri e le nuove precipitazioni piovose hanno provocato l’esondazione del Garigliano. Il corso d’acqua ha rotto gli argini in diversi punti e ha invaso la provinciale di collegamento tra Castelforte e Sant’Andrea sfiorando alcuni complessi termali attigui all’arteria stradale. Se la situazione è monitorata dal centro Operativo comunale insediato dal sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo, il fiume ha superato limiti di guardia anche nel tratto minturnese ma l’attenzione è massima da parte della stessa Protezione civile che sta monitorando da giorni il corso d’acqua

Intanto decine e decine sono stati gli interventi dei vigili del Fuoco compiuti nella notte tra martedì e mercoledì per far fronte ad allagamenti, smottamenti e tanta, tantissima, pioggia. L’acqua venuta giù per tutta la giornata dell’Immacolata e poi continuata anche nelle ore successive, ha tenuto in apprensione un po’ tutti. Ad Isola del Liri è controllata a vista la Cascata Grande. Il livello del Liri, poi, con il passare delle ore è sceso, il corso di Isola è stato riaperto ma il comune ha deciso, come tante altre realtà municipali, di tenere chiuse le scuole in considerazione dell’emergenza.

Nel sud-pontino situazione relativamente tranquilla nella giornata di mercoledì. Soprattutto lungo gli argini del torrente Pontone all’altezza della sua foce, ai confini di Formia e Gaeta. Le famiglie evacuate lunedì in via precauzionali hanno potuto fare ritorno nelle rispettive abitazioni in concomitanza della validità delle ordinanze di sgombero dei sindaci Paola Villa e Cosmo Mitrano. Della pericolosa situazione in cui versa il torrente Pontone si occupa giovedì il Prefetto di Latina Maurizio Falco che ha convocato i sindaci di Formia e Gaeta, quello di Itri Antonio Fargiorgio ed il presidente della Provincia Carlo Medici.

Per quanto riguarda le isole pontine a causa delle condizioni meteo avverse, ci sono state soppressioni nei collegamenti della Laziomar: non sono stati effettuati collegamenti tra Formia e Ponza delle 8 e delle 14.40. Treni in ritardo sulla tratta ferroviaria Roma – Napoli per l’allagamento della galleria Mont’Orso tra la stazione di Priverno e quella di Monte San Biagio a causa della pioggia che sta cadendo da lunedì, che costringe i convogli a rallentare l’andatura. Notevoli disagi si sono verificati per i viaggiatori: al momento i ritardi sono oscillati tra i quindici e i trenta minuti. Il problema maggiore è per chi deve poi prendere un pullman per arrivare a casa visto che le corse partono agli orari prestabiliti in concomitanza con il normale orario di arrivo dei treni costringendo gli utenti ad aspettare anche un’ora per la corsa successiva.