GAETA – La salvezza centrata dalla Geoter Gaeta nel massimo campionato italiano di pallamano è figlia di tanti protagonisti. La società biancorossa, da sempre in prima linea nella valorizzazione del settore giovanile, ha sfornato in questi anni talenti a getto continuo e senza dubbio l’ala Daniel Recchiuti rappresenta uno dei fiori all’occhiello che quest’anno ha definitivamente spiccato il salto di qualità laureandosi vice capocannoniere dell’intera serie A (tre sono i gironi Daniel ha firmato la bellezza di 132 reti in 16 giornate chiudendo a sole tre lunghezze dal dominicano Alex Castillo, giocatore degli altoatesini dell’Eppan, che aveva già vinto la speciale classifica marcatori la stagione passata.
Nativo di Priverno, il 19enne atleta della Geoter ha iniziato a praticare handball dall’età di 6 anni nel Pontinia, dove nel 2008 vinse il torneo esordienti. Dall’estate del 2011 il passaggio di Recchiuti al club del Golfo del patron Franco Antetomaso. Nel giro di soli quattro anni la sua crescita è stata esponenziale tanto che il ct della Nazionale seniores Fredi Radojkovic lo ha convocato già diverse volte in maglia azzurra. “L’importante era raggiungere la salvezza e ci siamo riusciti con merito, anche se qualche infortunio di troppo ha condizionato l’annata – confessa Recchiuti – Potevamo fare sicuramente meglio, ma, considerando che l’ossatura della squadra era molto giovane, ci siamo comportati egregiamente”.
Anche il suo attuale tecnico Salvatore Onelli si è espresso così sulla stagione del promettente Recchiuti: “Daniel ha disputato un campionato discreto, pur essendo uno dei migliori marcatori. Posso tranquillamente dire che non è stata la sua miglior stagione. Questo fa capire, però, il grande potenziale che ha e se percorre la strada del sacrificio può diventare uno dei migliori in Italia”.