Politica

Minturno / Strade dissestate, i giovani della Lega puntano il dito contro l’amministrazione

MINTURNO – “Dopo le recenti precipitazioni, la Lega giovani ha effettuato varie perlustrazioni delle strade minturnesi per verificarne le condizioni”, scrivono i componenti del coordinamento locale della Lega Giovani. “Siamo arrivati ad un punto dove tacere è controproducente e il malcontento sta avanzando in maniera sempre più esponenziale. Non esistono problematiche di serie A o di serie B, esiste il territorio in tutta la sua complessità, avente bisogno di attenzioni continue nel tempo.

Il gruppo Lega Giovani Minturno vuole proprio evidenziare tali mancanze da parte dell’amministrazione comunale. Nello specifico stiamo parlando della località Fontana Perrelli, piccola realtà che oramai vive dimenticata dall’amministrazione. Come è noto a tutti, a causa della chiusura del ponte Garigliano, sia via per Castelforte” che la Zona industriale sono diventate le strade alternative, per il transito dei Tir, di oltrepasso del confine laziale nella regione Campania. La conseguenza è un manto stradale completamente disastrato, sul quale ha inciso anche il lungo periodo delle piogge avutosi nell’inverno scorso. Se si va in fondo alla questione, non si può parlare di presenza di buche, ma di vere e proprie voragini. L’intensa viabilità potrebbe comportare dei danni abbastanza importanti alle autovetture, se non peggio ai guidatori di motocicli. Tutto ciò a testimonianza del fatto che la manutenzione è concentrata sempre e solo sulle stesse zone e le altre lasciate alla distruzione e al degrado. Se ci fosse stata una perlustrazione corretta e periodica della località, con conseguenti riparazioni (ove necessario), le condizioni dei manti stradali sarebbero sicuramente diverse”.

“Una corretta amministrazione comunale deve porre in essere un processo di mobilitazione e valorizzazione delle risorse territoriali in ugual modo e tutto ciò è inaccettabile”, sottolinea la vice-coordinatrice Valeria Cassetta. Che insieme ai compagni di partito denuncia la disparità di trattamento delle piccole realtà. “Si chiede all’amministrazione comunale più presenza sulla parte di propria competenza e sollecitare nelle altre zone gli enti (in particolare la Provincia e il Consorzio industriale) a dare più attenzione e intervenire in maniera puntuale e rigorosa”, conclude il coordinatore Andrea Iannella.

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