Latina / In auto con pistole con matricola abrasa e silenziatore: tre arresti

Cronaca Latina

LATINA – Nella serata di ieri, in viale Europa a Latina, i militari della sezione Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Latina hanno tratto in arresto Stefano Carocci e Pietro Finocchiaro, tutti e due di Latina e rispettivamente di 38 e 40 anni. I due sono stati sorpresi a trasportare tre pistole cariche, di cui due munite di silenziatore e una di esse con il colpo in canna.

È stata arrestata anche un’incensurata di Velletri, la 29enne F.F., che al momento del fermo si trovava in auto con Carocci e Finocchiaro. Tutti e tre dovranno rispondere, in concorso, di porto illegale di armi comuni da sparo e ricettazione.

L’arresto si origina da un’attività di controllo operata a carico di Carocci che, nel febbraio 2019, fu trovato in possesso di circa 100mila euro in contanti, dentro buste termosaldate, mentre era alla guida della sua auto. All’epoca, Carocci non seppe fornire indicazioni plausibili sulla provenienza di quei soldi, pur non disponendo di redditi da giustificare risparmi di quella portata.

Quando i tre sono stati fermati a bordo dell’auto Fiat 500 condotta da Carocci, i Carabinieri hanno scoperto che stavano trasportando, nello specifico, in due buste riposte sul tappettino anteriore del lato del passeggero, ai piedi di Finocchiaro: un pistola marca Glock calibro 45, con matricola abrasa e il colpo in canna, oltreché al caricatore inserito contenente 10 cartucce e silenziatore; una pistola marca Sig Sauer Sp 2022 calibro 9×21, matricola abrasa, caricatore inserito con 15 cartucce e sempre col silenziatore; una pistola marca Glock calibro 9×21, matricola abrasa, caricatore inserito, 15 cartucce e silenziatore, provento di furto denunciato ad Aprilia nell’ottobre 2019.

All’interno di una custodia di plastica, sono stati trovati inoltre 3 caricatori, rispettivamente con 10, 10 e 15 cartucce, due di calibro 9×21 e il terzo di calibro 45. Tutti e tre gli arrestati sono stati associati al carcere: gli uomini in Via Aspromonte nel capoluogo di provincia, la donna a Roma Rebibbia.