TERRACINA – Non bastava il Covid 19 che anche Giove Pluvio si è accanito contro l’incerto avvio della stagione turistico-balneare sul litorale della provincia di Latina. L’ultima e annunciata ondata di maltempo ha provocato ingenti danni soprattutto a Terracina dove il vento di scirocco ha ingrossato il mare che già dalla tarda serata di giovedì ha cominciato a divorare metri su metri della spiaggia di Lungomare Circe.
La violenta mareggiata non ha risparmiato diversi stabilimenti balneari e tratti di spiaggia libera che avevano riaperto i battenti,al rallentatore, nell’ultimo fine settimana condizionato, anch’esso, dal tempo incerto. Le immagine e le foto pubblicate dalla pagina facebook “Sei di Terracina se” hanno drammaticamente sintetizzato i disagi e,soprattutto, i danni provocati dal mare in tempesta che, travolgendo ombrelloni, sedie e sdraio, ha divelto le protezioni in legno degli stessi stabilimenti balneari.
Danni si registrano anche presso diverse strutture ricettive di San Felice Circeo, Sabaudia e Latina mentre il maltempo ha “graziato” le spiagge di Fondi, Sperlonga, Gaeta, Formia e Minturno. Ma l’epicentro di quest’ultima ondata di maltempo si è rivelato essere il tratto di costa di Terrracina. Agli operatori balneari, a cui non è rimasto altro che effettuare l’ennesima conta dei danni subiti dopo un avvio di stagione caratterizzato da tanti dubbi e incertezze, attestati di solidarietà sono giunti dai vertici dell’amministrazione comunale terracinese e soprattutto da tantissimi cittadini comuni con un solito ed ottimistico “Ce la faremo…”
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