Movida a Formia dopo il lockdown, l’associazione Formiaé: “Città riparta con maggiori controlli e responsabilità”

Attualità Formia

FORMIA – “Gli ultimi mesi hanno cambiato profondamente le nostre vite. Zero socialità, pochi legami e nessuno (o quasi) incasso per molti esercenti. È del tutto comprensibile il desiderio di stare insieme e vivere come abbiamo come sempre fatto la nostra città; purtroppo però non ce lo possiamo permettere ancora. Se è vero che questi mesi sono stati difficili è vero anche che il peggiorare delle condizioni attuali e una richiusura finirebbero per dare il colpo di grazia all’economia della nostra città. Senza trascurare gli effetti su ciascuno di noi”. Lo dichiara l’associazione Formiaé.

“Per questo – prosegue la nota – se da una parte comprendiamo il legittimo desiderio di tornare a vivere, dall’altro chiediamo maggiori controlli volti alla sensibilizzazione e alla sicurezza nonché senso di responsabilità da parte di ciascuno di noi. Superata la fase 1 il controllo è andato via via scemando. Dare un segnale di presenza istituzionale è assolutamente necessario.

Per questo chiediamo all’amministrazione di ampliare le risorse destinate al corpo di Polizia Locale al fine di garantire loro la possibilità di prolungare l’orario di lavoro e permettere loro una maggiore efficienza nell’attività di presidio e controllo del territorio. Il personale di Polizia Locale, che ringraziamo per il lavoro svolto durante questa emergenza, deve essere messo in condizione di operare fino a chiusura delle attività serali e notturne.”