Grande successo per la prima edizione del “Rally Città di Formia – Trofeo del Golfo e delle due Province”

Formia Sport

FORMIA – E’ stato un grande successo la prima edizione del “Rally Città di Formia – Trofeo del Golfo e delle due Province” che ha premiato il giovanissimo molisano Giuseppe Testa, che insieme al navigatore Massimo Bizzocchi a bordo della Peugeot 208 R2B ha messo tutti in fila totalizzando il tempo di 26’37”. Quasi 18 secondi di distacco sull’equipaggio composto da Emanuele Silvestri e Mirko Liburdi (Mitsubishi Lancer Evo IX) e oltre un minuto sul tandem La Lingua-Piccolino (Peugeot 106 K10). Quarantuno gli equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia che hanno affrontato sei delle otto prove speciali in programma, tra cui le quattro di ieri in terra frusinate (Pignataro Interamna e la notturna di Esperia) e due nella giornata odierna tra Maranola e Penitro.

“E’ stata una gara di preparazione in vista del campionato italiano junior 2019 – spiega Giuseppe Testa, che ha vinto insieme al suo collega ben quattro delle sei prove – Un’esperienza molto positiva in un circuito tecnico e variegato con tratti in salita, inversioni e una serie di passaggi misto-veloci”. Condizioni ottimali con sole e temperature primaverili, tantissimi erano gli appassionati, i curiosi e le famiglie che hanno assistito all’evento inaugurale della stagione rallistica laziale. Due province unite, Latina e Frosinone, con la città di Formia fulcro nevralgico della due giorni dedicata al mondo delle quattro ruote e il quartier generale fissato tra via Vitruvio (che ha ospitato sia la partenza che l’arrivo delle auto e la premiazione) e il parcheggio di Largo Paone, sede del parco assistenza.

“Questo week-end, tra il rally ‘Città di Formia’ e le regate veliche nella splendida location del Caposele sul litorale di Vindicio, la nostra città ritorna ad esprimere alcune delle sue potenzialità – commenta con entusiasmo il sindaco Paola Villa – Siamo felici che entrambi questi eventi abbiano portato centinaia di persone, tra commissari di gara, equipaggi, tecnici e allenatori, oltre a decine di persone interessate. Formia è proprio questa, anche vela, mare, vento, borghi montani e percorsi curvilinei che offrono emozioni per gli appassionati di gare fuori pista. La nostra città non è solo località di mare, è anche montagna, enogastronomia e meravigliosi paesaggi. Fiera della mia città, fiera dello spirito di accoglienza dei cittadini formiani”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore al Turismo e alle Attività produttive Kristian Franzini, che ha sottolineato la validità della manifestazione anche in un periodo di destagionalizzazione turistica: “Si tratta del primo evento in bassa stagione e l’approccio era quello di verificare la portata della manifestazione e di testarla anche in chiave futura. Il rally, che è una novità per Formia, sarà sicuramente potenziato e ampliato, diventando un appuntamento fisso. Quest’anno ci sono state una serie di difficoltà nell’allestimento del percorso che ha creato inevitabilmente problemi nella circolazione, considerando che la gara non si svolgeva in aperta campagna, ma, dato il successo e la curiosità della gente, con molta probabilità la kermesse potrà essere ripetuta investendovi maggiori risorse”.

L’assessore punta forte sul binomio inscindibile tra turismo e sport: “Tutti i percorsi legati al turismo hanno bisogno di tempo per affermarsi e questo potrebbe essere anche un volano per rivitalizzare la vita in città lungo tutto l’anno. Quindi, ben vengano il rally e altri appuntamenti che possano far crescere il nostro territorio”.

Questa prima edizione è stata organizzata dall’Ausonia Corse Promotion, presieduta da 17 anni da Fortunato Varone, già noto per lo Slalom Città di Formia, che quest’anno toccherà dieci candeline. “Il bilancio è estremamente positivo – ha affermato – anche grazie al supporto dell’amministrazione comunale che ha mostrato come questo genere di kermesse rappresentino un’occasione preziosa per il territorio. Penso senza ombra di dubbio che sia questa la strada da seguire anche prossimamente. Non è facile organizzare eventi di questa portata, 300 persone che lavorano tra sicurezza, assistenza e giudici. La gara oltre ad aver regalato emozioni e spettacolo, ha costituito anche un’importante ricaduta economica per l’indotto turistico-ricettivo”.

Questo slideshow richiede JavaScript.