Formia / Scritte intimidatorie al Caffé Tirreno: denunciato l’autore

Cronaca Formia

FORMIA – I carabinieri della compagnia di Formia hanno identificato l’autore delle scritte con minacce di morte al titolare del “Caffè Tirreno”, Raffaele Albano di 56 anni. Si tratta di M.E. 36enne, celibe, nullafacente, già noto alle forze dell’ordine, che secondo i riscontri degli uomini dell’Arma non dovrebbe essere riconducibile all’attività commerciale e quindi a un eventuale tentativo di estorsione, ma potrebbe trattarsi di una questione privata. I carabinieri, agli ordini del Maggiore David Pirrera, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza grazie alle quali sono riusciti a risalire all’autore del gesto.

Il 36enne aveva lasciato alcune scritte su una parete del vano ascensore del palazzo, nell’attigua via Nerva, in cui abita la famiglia Albano. Ad accorgersi dell’accaduto è stata, quasi per caso, la nipote dell’uomo che, rincasando intorno alla mezzanotte, ha rinvenuto queste scritte lasciate con un bianchetto il cui destinatario era però proprio lo zio, tornato a casa a piedi, intorno alle 21.30, e dunque senza utilizzare l’ascensore.

L’autore, nel messaggio lasciato sull’ascensore, aveva definito Albano “bastardo” e, specificando il suo ruolo nella gestione e proprietà del “Caffè Tirreno”, hanno anche scritto testualmente “attento che muori”.