Gaeta / Spaccia droga agli studenti contattandoli su Whatsapp: una madre scopre tutto e lo denuncia

Cronaca Gaeta

GAETA – Che il figlio di 16 anni, studente presso un istituto superiore della città, acquistasse ogni fine settimana dai 5 ai 20 grammi di hashish la madre, inconsapevole, l’ha scoperto quasi per caso dal profilo whatsapp del minorenne. E così che è iniziata, dopo la presentazione di una denuncia, l’attività di indagine che ha permesso agli agenti del commissariato di Polizia di Gaeta di individuare il pusher dello studente: si tratta di E.F., un 36enne di Gaeta, raggiunto ora da una provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Cassino Vittoria Sodani su richiesta del sostituto procuratore Alfredo Mattei.

L’uomo ha avuto, almeno in questa fase, l’obbligo di firma, una misura che scaturisce dall’attività degli uomini del vice-questore Maurizio Mancini che, dopo la denuncia della madre del giovanissimo assuntore, avevano cominciato a monitorare gli spostamenti del 36enne. Il pusher era solito abbordare giovani minorenni di Gaeta nei pressi degli istituti scolastici che frequentavano per poi definire luogo e ora di cessione della droga attraverso la messaggeria di whatsapp.

E a conclusione di un altro filone di indagine il commissariato ha notificato il divieto di dimora a Gaeta emesso dallo stesso Gip del Tribunale di Cassino nei confronti di L.M, di 47 anni. L’uomo è stato accusato di aver aver violato un precedente provvedimento cautelare meno afflittivo, il divieto di avvicinamento alla moglie ed allontanamento dalla casa familiare, emesso per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Saverio Forte