Maltempo, criticità a Pontecorvo e Cassino: gli interventi del Consorzio di Bonifica

Attualità Cassino

CASSINO – Anche in occasione dell’ondata di maltempo del 19 e 20 novembre scorsi gli interventi di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua eseguiti dal Consorzio di Bonifica Valle del Liri hanno consentito il regolare deflusso delle acque piovane lungo tutti i canali della rete scolante secondaria. L’eccezionalità delle precipitazioni ha tuttavia causato disagi, criticità e allagamenti in diversi comuni del comprensorio con situazioni particolarmente problematiche a Pontecorvo, località Melfi di Sotto e Cassino, nelle località di San Pasquale e Sant’Angelo in Theodice.

Nel caso di Pontecorvo il Consorzio ha effettuato per tempo già ad ottobre, come da piano programmatico operativo delle attività di bonifica, interventi di pulizia del canale che scorre nella contrada interessata dagli allagamenti, che purtroppo hanno danneggiato i seminterrati delle case di un villaggio residenziale.

Tali allagamenti, alla luce dei sopralluoghi effettuati, si sono verificati principalmente perché sul canale insistono ponticelli di attraversamento carrabile realizzati non a regola d’arte – in particolare la loro sezione idraulica non è sufficiente ad assicurare il normale deflusso delle acque – e per la massiccia presenza di stralci di potature di siepi e alberi che hanno concorso, in maniera significativa, ad ostruire il passaggio degli eccezionali volumi di acque piovane riversatesi sulla località Melfi di Sotto nella notte tra il 19 e il 20 novembre.

Per risolvere nell’immediato l’emergenza, anche su richiesta del sindaco e dei residenti della zona, il Consorzio è tempestivamente intervenuto con mezzi e personale, a presidio costante del territorio e delle popolazioni dagli eventi di maltempo anche eccezionali, in un’ottica di collaborazione interistituzionale e indipendentemente dalle responsabilità eventualmente da accertare.

In merito agli allagamenti nelle periferie di Sant’Angelo in Theodice e San Pasquale la causa è da ricondursi all’ingrossamento del Rapido-Gari, che non ha consentito alle reti idrografiche minori, gestite dal Consorzio, di smaltire regolarmente il flusso.

Altri allagamenti, sebbene di portata residuale ed anch’essi dovuti a contingenti ostruzioni di ponti di attraversamento di strade comunali, si sono registrati in Valle di Comino, in particolare ad Atina e Villa Latina, per i quali sono stati programmati interventi a breve termine mirati al ripristino delle sezioni idrauliche mediante espurgo meccanico.

Casi di rottura degli argini e fragilità degli alvei hanno interessato Rio di Villa Latina ad Atina, Rio Secco a Sant’Elia Fiumerapido, Fosso Vernile a Villa Santa Lucia, in relazione ai quali sono oggetto di definizione importanti interventi di sistemazione idraulica che tuttavia necessitano di studi tecnici preventivi accurati e approfonditi.

La rete idrografica del vasto comprensorio consortile resta sotto monitoraggio costante da parte delle squadre operative del Consorzio