FORMIA – La crisi? E’ nella nostra testa. Il mercato immobiliare del Golfo nel corso di questi anni – per quanto possa apparire paradossale – ha non subito una stagnazione perché l’equazione è perfetta: si abbassano i prezzi e si aumentano le vendite. Ora il settore va qualificato perché l’asticella è stata alzata e i risultati da raggiungere sono ancora più ambiziosi in un mondo con sempre meno frontieri”. Con questa filosofia–pensiero Vittorio Piscitelli, storico agente immobiliare nella realtà orientale di Gianola a Formia, si presenta dopo la sua significativa e meritoria elezione nel consiglio nazionale della “Fimaa”, la Federazione italiana mediatori agenti d’affari che storicamente è sotto il cono d’ombra della Confcommercio.
La nomina di Piscitelli, agente Immobiliare da anni impegnato nella vita associativa della più grande Associazione del settore dell’intermediazione in Italia aderente a Confcommercio – Imprese per l’Italia, con circa 11mila imprese associate per un totale di 40mila addetti, oltre a costituire un segnale di concreto apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni (di fatto andrà ad occupare l’incarico che per tanti ha rivestito l’attuale presidente della Confcommerrcio Lazio Sud, Giovanni Acamporta), consentirà di garantire un’adeguata attenzione, a livello nazionale, alle specifiche problematiche delle aziende del territorio.
“Sono onorato ed orgoglioso di entrare a far parte del consiglio nazionale della “Fimaa” e di rappresentare i miei colleghi a livello nazionale – commenta Vittorio Piscitell nell’intervista video rilasciata a Saverio Forte -. Sarà mio impegno portare all’attenzione di tutto il consiglio le istanze degli operatori dei territori che rappresento, confidando sulla collaborazione degli altri consiglieri per poter proseguire nell’azione di sostegno e di valorizzazione dei tanti agenti immobiliari delle nostre due province: Latina e Frosinone”.
Quello di Piscitelli è stato “riconoscimento meritatissimo” – avevano commentato il presidente Acampora e Salvatore Di Cecca, direttore generale di Confcommercio Lazio Sud perchè va a premiare il lavoro svolto da parte di Fimaa Lazio Sud e dal nostro sistema associativo. Siamo certi che Vittorio saprà dare un valido contributo allo sviluppo e alla crescita del comparto, sulla scia dell’impegno profuso, sino ad oggi, nei nostri territori”. E Piscitelli contro il “caro prezzi” dei locali adibiti ad attività commerciali nel centro urbano di Formia attribuisce alcune delle responsabilità ai locatori che hanno praticato prezzi astronomici, un “modo di fare” inspiegabile perché, a fronte della crisi del settore, è “rimasto nelle loro mani acceso il cerino”.
Serve, dunque, quella che Piscitelli – nell’intervista rivela anche alcuni retroscena della controversia tra i locatori e la gestione culminata nella giornata di mercoledì dopo 44 anni ininterrotta attività ricettiva dell’Hotel “Castello Miramare” – definisce una sorta di “calmierizzazione solidale” del comparto che, se vuole avere un futuro, non può prescindere da regole certe dettate anche dal buonsenso e da una necessaria eticità.
Saverio Forte
Intervista a Vittorio Piscitelli
