Itri / Il Comune adotta la “Nuova Carta dei Diritti della bambina”

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ITRI – La giunta comunale di Itri, su proposta del Sindaco Antonio Fargiorgio e della Consigliera comunale e delegata alla Affari generali Vittoria Maggiarra, ha adottato la “Nuova Carta dei Diritti della bambina” grazie ad un lungo e proficuo lavoro concertato tra la stessa Consigliera Maggiarra, la Presidente della sezione della Fidapa del Golfo, avvocatessa Iolanda Petracchini, e la referente di sezione della stessa Fidapa, avvocatessa Margherita Di Rocco. La Carta, comprensiva di nove articoli, rappresenta un documento unico per educare alla parità e al contrasto della violenza di genere.

Ispirata alla convenzione dell’Onu sui diritti del fanciullo del 1989, a differenza e a sua integrazione, che pone sullo stesso piano i due generi, la Nuova Carta dei diritti della Bambina li distingue in termini di caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed emozionali. Approvata all’unanimità durante il meeting delle presidenti europee svolto il 30 settembre 2016, la “Nuova Carta dei Diritti della bambina” aggiorna la versione originale di Reykjavik del 1997 in considerazione delle leggi sopravvenute in tutto il mondo. Il documento – hanno dichiarato il sindaco di Itri Fargiorgio e la delegata agli Affari Generali Maggiarra – non ha altro obiettivo che quello di formare culturalmente bambine e bambini per garantire il rispetto dei diritti umani e l’abolizione di ogni forma di violenza e di discriminazione di genere. Tante, purtroppo, sono ancora oggi le violenze inaudite subite dalle bambine attraverso pratiche brutali come l’infibulazione o i matrimoni precoci con adulti, pratiche che violano il diritto alla salute compromettendola in modo permanente.

Ma lo spirito del documento, oltre a quello di protezione della bambina, è anche quello di valorizzare la “persona”, la sua “identità”, affinché possa crescere nella piena consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri, arrivando a contrastare tutti quegli stereotipi che limitano la libertà di pensiero e di azione in età adulta”. L’Amministrazione comunale di Itri ha voluto ringraziare la Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) per l’impegno sociale e civile profuso in tutto il mondo, finalizzato a garantire una capillare e corretta divulgazione della Carta e la sua conoscenza all’interno delle famiglie, delle scuole di ogni ordine e grado, delle associazioni, e soprattutto tra le giovani generazioni.

A tal riguardo, la consigliera Maggiarra ha anticipato lo svolgimento di un importante evento, che si terrà, di concerto con il Comune di Gaeta e con il Comune di Minturno, il 24 novembre prossimo, in occasione anche della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne che si celebra il giorno dopo. In quella circostanza il Comune di Itri, nella persona del suo Sindaco Fargiorgio, procederà alla sottoscrizione della Nuova Carta dei diritti della Bambina, già adottata dalla giunta comunale con deliberazione n. 137/2018, e saranno affrontati e discussi temi fondamentali che toccano da vicino il mondo femminile e le sue declinazioni.

Saverio Forte