Formia / Sosta a pagamento, verso l’affidamento in house

Formia Politica

FORMIA – La data c’è: il 28 settembre prossimo. L’accordo nella maggioranza consiliare ancora no. Questi elementi sono scaturiti dalla conferenza dei capigruppo che ha convocato per il 28 settembre la prossima seduta del consiglio comunale di Formia per approvare il bilancio consolidato e soprattutto definire la futura gestione del servizio della sosta a pagamento. Manca l’ufficialità ma l’orientamento della coalizione civica che sostiene il sindaco Paola Villa è quella di affidare il servizio in house e, più precisamente, alla municipalizzata del comune, la Formia Rifiuti Zero.

Che sia in corso un dibattito, “serrato ma costruttivo” , all’interno della maggioranza l’ha ribadito lo stesso presidente del consiglio comunale Pasquale Di Gabriele, secondo il quale la gestione del servizio, unitamente all’inderogabile salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, va sicuramente migliorata e potenziata rispetto all’attuale ma le “riserve non mancano in entrambe le eventualità: la ri-pubblicizzazione o la conferma della sua privatizzazione”. Che i dubbi esistano lo ha ribadito anche il capogruppo della lista “Formia con te”, Gianfranco Conte, che sul suo profilo facebook ha preannunciato il via ad un sondaggio sulla rete perché ad “esprimersi siano gli stessi formiani”.

Le problematiche inerenti la mobilità, i parcheggi, la manutenzione stradale, scolastica e del verde, il decoro, le potenzialità di sviluppo e di occupazione della città in una ottica di scelte attinenti alla città ma in una visione più ampia, comprensoriale , anche per utilizzare al meglio e in modo sinergico le poche risorse disponibili e puntare con progetti che investono un territorio vasto a finanziamenti regionali, nazionali ed europei. E’ stato, questo, il filo conduttore di un interessante e proficuo incontro che la Cgil del sud Pontino, rappresentata dal coordinatore di area Francesco Meschino (ma anche da Patrizia Fieri, segretaria Provinciale della Filcams ( Commercio e Servizi ), da Daniele Marciano segretario generale Filt (trasporti) e da Augusto Rossi (pensionati), ha avuto con il sindaco di Formia Paola Villa. Su impulso del sindacato il Comune di Formia si è detto pronto a confrontarsi con altre associazioni di categoria, imprenditoriali e parti sociali per affrontare e garantire risposte a problematiche annose della città: la mobilità, la portualità, lo sviluppo della costa, il rapporto stringente con la portualità di Gaeta, la viabilità, la metropolitana del golfo(Gaeta-Minturno); lo sviluppo del turismo consapevole e destagionalizzato, il rilancio delle potenzialità artigianali con recupero di quelle legate alla nautica e al mare; il varo di progetti di socializzazione,il rilancio dei centri anziani e lo sviluppo di azioni finalizzate a garantire la sicurezza delle persone.

Argomenti, quest’ultimi, che la Cgil del Sud-pontino aveva messo al centro il 13 ottobre 2017 in un momento di confronto sul tema “ Quale futuro per le nuove generazioni. Patto per lo sviluppo del Sud Pontino” con l’obiettivo di “coinvolgere tutte le Amministrazioni Comunali e sappia essere un punto cruciale di rapporto con la Regione per lo sviluppo armonico del territorio, impegnando anche i ricercatori della Università di Cassino.” Il riconfermato coordinatore comprensoriale del sindacato, Francesco Meschino, ha inaugurato un’importante linea di credito nei confronti del sindaco Paola Villa: “Formia, essendo la realtà municipale più significativa, può essere catalizzatrice e protagonista per pari ruolo e competenze delle varie comunità” E non è finita. La Cgil nel corso dell’incontro ha posto in evidenza le criticità che riguardano alcuni servizi comunali aventi una conseguente ricaduta occupazionale. Come? Semplice, per garantire l’occupazione del personale tuttora impegnato bisogna inserire nei vari capitolati d’appalto la “clausola sociale”. L’Amministrazione Comunale ha confermato la validità della richiesta e la decisione di garantire la attuale occupazione, ma anche di valutare l’ampliamento di alcuni servizi comunali “forieri di nuova occupazione”. Tra cui quello della gestione della sosta a pagamento.

Saverio Forte