Sonnino / Discariche abusive: sequestri e denunce da parte dei carabinieri

Cronaca Sonnino

SONNINO – Il 13 luglio 2018, i Carabinieri Forestali della Stazione di Priverno, nell’ambito delle attività finalizzate a infrenare lo smaltimento illecito di rifiuti, procedevano, in due distinte operazioni, al sequestro, nel Comune di Sonnino, località Trio, di un terreno agricolo delle dimensioni di circa 750 mq, ove erano stati smaltiti, in assenza di autorizzazioni, circa 500 mc di rifiuti provenienti da lavori di demolizione e ristrutturazione edili (calcinacci vari, pezzi di mattoni , mattonelle, cemento in blocchi, materiale plastico quali corrugati, guaine bituminose ed alcuni pezzi di cemento amianto). Parte dei citati rifiuti risultavano parzialmente interrati.

Su un’altra area limitrofa, delle dimensioni di circa 300 mq, venivano rinvenuti altri rifiuti tra cui “bidoni di plastica, bidoni di ferro, tubi in plastica in disuso, guaina bituminosa, onduline metalliche, pezzi di pannelli in poliuretano, vario materiale ferroso e legnoso oltre a varie canaline di cemento/amianto”.

Nella circostanza si sottoponeva a sequestro anche del materiale da cantiere edile in stato di abbandono (ponteggi in ferro completi di accessori, molazza in stato di abbandono, rete metalliche, lamiere, tubi in plastica per scarico calcinacci, materiale in alluminio).

Al termine delle attività ispettive, il personale operante ha deferito, in stato di libertà, un 72 di Sonnino, presente sul posto, ritenuto responsabile della realizzazione di una discarica per lo smaltimento di rifiuti senza alcuna autorizzazione, nominandolo custode giudiziario dell’intera area.

Sono in corso ulteriori accertamenti, per risalire all’identificazione di eventuali altri responsabili.; un terreno agricolo delle dimensioni di circa 200 mq, ove venivano smaltiti, senza alcuna autorizzazione, circa 350 mc di rifiuti provenienti da lavori di demolizioni edili, parte dei quali erano stati spianati al fine di realizzare un piazzale privo di autorizzazione, in violazione delle norme previste dal “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”.

Nella circostanza, venivano, altresì, posti sotto sequestro circa 12 mc. di pneumatici insistenti sul medesimo terreno, smaltiti illecitamente e provenienti da un’impresa di officina meccanica, il cui titolare è stato deferito all’autorità giudiziaria, per “illecito smaltimento di rifiuti e violazione alla normativa in materia edilizia”.