Libri sulla sabbia: Sergio Nazzaro presenta “Mediterraneo” (video)

Cultura Eventi Minturno

MINTURNO – Il mare non ha segreti, non ha confini, riconosce i luoghi dalla voce che rilasciano nel buio. Un buio colmo di speranza e perdizione dei tanti corpi ammassati, stipati in fatiscenti imbarcazioni dove spesso l’orizzonte non ha luce. E se ritirasse le sue acque? Svelerebbe la sua verità: fatta di carne, di pelli variopinte, di sogni frantumati. Semplicemente l’altro migrare, l’altro Mediterraneo. Lo stesso “Mediterraneo” che vive nella graphic novel firmata dallo scrittore e giornalista Sergio Nazzaro e dal fumettista Luca Ferrara, centesima pubblicazione per la casa editrice Round Robin, presentata al terzo appuntamento della rassegna letteraria “Libri sulla sabbia”, organizzata dall’Associazione culturale “Il Sogno di Ulisse” svoltosi il 29 giugno presso il lido “Il Vascello” di Scauri.

L’incontro è stato moderato dalla linguista Gisella Calabrese. Un libro vivente dove la narrazione è lasciata ai disegni, dove la parola muta cede il passo alle immagini che mostrano il cimitero d’Europa nella sua crudeltà. Più di 3000 anime migranti sono annegate compiendo il viaggio verso L’Europa. Amalia, la protagonista della storia, conosce bene l’orrore della perdita e si fa largo tra involucri di carne esamini, sabbia, navi sospese su fili che collegano pezzi di terra, una volta isole. Vaga smarrita in compagnia del suo amico Giufà, unico testimone di un lembo di esistenza, alla volta dell’Italia. La meta sicura dove lasciare impronte, tracce di sé al di là dell’orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, della notte senza tetto, della vita senza superfluo.
Anna Maria Grippo

Intervista a Sergio Nazzaro