Formia / Proroga sosta a pagamento alla Sis, il plauso di Cardillo Cupo

Formia Politica

FORMIA – Il candidato sindaco del centrodestra alle elezioni amministrative del 10 giugno prossimo, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, saluta “con soddisfazione” che il comando di Polizia locale del Comune di Formia per garantire la regolarità e la continuità della prestazione ha proceduto ad un’altra proroga tecnica del servizio della sosta a pagamento sul territorio comunale all’impresa “Sis-Segnaletica Industriale Stradale Srl” che ha la sua sede a Torciano, in provincia di Perugia.

Si tratta di una proroga essenziale – la gara d’appalto quinquennale era scaduta lo scorso 18 marzo – che, in attesa dell’espletamento e svolgimento degli atti di gara ad evidenza pubblica, è “fondamentale – osserva subito Cardillo Cupo – per migliorare la mobilità del traffico urbano ed il transito dei pedoni, sia per i cittadini residenti che per i turisti che – siamo certi- sceglieranno la nostra città per trascorrervi periodi di soggiorno”. Da qui l’invito dell’aspirante nuovo primo cittadino del centro destra formiano, rivolto ai “nostri concittadini” a regolarizzare la loro posizione e a rinnovare i rispettivi abbonamenti sino al 30 settembre, termine ultimo della nuova proroga fissata dal comando di Polizia Locale.

Pasquale Cardillo Cupo

“E’ opportuno che questo adempimento venga effettuato prima possibile. Innanzitutto per evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative ed economiche previste dal capitolato di gara che di essere protagonisti di inutili e lunghe code nei giorni che precederanno la scadenza della penultima proroga deliberata – aggiunge Pasquale Cardillo Cupo – Il nostro auspicio, contemplato nel nostro programma di governo per i prossimi cinque anni, è di migliorare la gestione di uno dei servizi più delicati e nevralgici promossi dall’ente. Vigileremo, inoltre, che nella gara d’appalto sia previsto l’inserimento della clausola sociale per la salvaguardia occupazionale per permettere al nuovo gestore di preservare gli attuali e precari livelli occupazionali della “Sis”.

L’obiettivo è evitare di ripetere e poi subire i grossolani e ingiustificati errori commessi dall’ultima amministrazione comunale di centro sinistra che ha deciso di appaltare ex novo importanti servizi pubblici senza prevedere nei rispettivi capitolati di gara proprio la clausola della salvaguardia sociale”. E gli ultimi precedenti di cui è stata protagonista l’amministrazione di centro sinistra non sono dei più promettenti: “Non possiamo assolutamente permetterci che si ripetano i casi relativi all’appalto ex Global e a tanti altri servizi di assoluta priorità pubblica. Sinora sotto l’egida delle Giunte di centro sinistra la clausola sociale si è rivelata un’illustre sconosciuta”.

Saverio Forte