Formia / Sanità, Taglialatela: “Dono Svizzero in condizioni critiche, urgono soluzioni rapide”

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FORMIA – Si sta parlando poco di sanità nella campagna elettorale che a Formia culminerà il 10 giugno con l’elezione diretta del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. L’aspirante primo cittadino del movimento “Formia Viva 2018”, Mario Taglialatela, si dichiara convinto che “nessuno sia disposto ad assumersi alcun tipo di responsabilità politica, sinonimo di quelle che definisce “presunzione e superficialità”. E la cartina di tornasole di una situazione di non ritorno è la “gravissima situazione in cui si trova da tempo” il Pronto soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero.

E’ in atto uno scaricabile nel mondo politico-istituzionale e la stessa direzione sanitaria del polo ospedaliero sud, quella del nosocomio di Formia per intenderci, è arrivata ad ammettere una serie di difficoltà che coinvolgono l’Asl di Latina nel suo complesso e ben precise “criticità” legate prevalentemente alle dimissioni volontarie del personale medico. E’ rassegnato lo stesso candidato Mario Taglialatela quando si pone il problema cosa fare e i tempi da attendere: “Nel frattempo i cittadini devono fare in modo di non ammalarsi e sperare di non avere bisogno di ricorrere al Pronto soccorso dell’ospedale di Formia, perché proprio come dichiara la direzione si è creata una criticità per le dimissioni volontarie del personale medico. Non sarà il caso di chiedersi le ragioni a causa delle quali i medici vanno via, fuggono? Non sarà forse perché è inpossibile ed è estremamente rischioso per i medici svolgere un lavoro di alta responsabilità in condizioni di precarietà”.

Il candidato sindaco di “Formia Viva 2018” chiede di “smetterla con il rimpallo delle responsabilità, l’ospedale di Formia è diventato quello che è grazie all’incuria e all’incapacità di chi in questi ultimi trent’anni ha governato la città e di tutti quelli che erano nei luoghi istituzionali come Provincia e Regione e non hanno saputo salvaguardare i servizi essenziali. Ammalarsi a Formia, più che in altri posti, è diventata una iattura – continua – inizia il calvario di doversi spostare e andare incontro a grosse spese per avere visite specialistiche o esami diagnostici. Tutto questo è inaccettabile!”.

L’ex segretario e direttore generale del comune di Formia, ora nella veste di aspirante nuovo sindaco, chiede interventi immediati, “una soluzione rapida” presso tutti gli organi competenti e, a tal riguardo, chiama in causa il rieletto consigliere regionale di Forza Italia e neo presidente della commissione sanità alla Pisana perché “pretenda e ci dia risposte concrete e rapide per garantire ai cittadini formiani una struttura ospedaliera efficiente, funzionale, accogliente e sicura”.

Saverio Forte