Elezioni, presentata la lista della Lega: Matteo Salvini sarà a Formia (video)

Formia Politica

FORMIA – Matteo Salvini sarà a Formia, a prescindere dal ruolo che assumerà nel probabile governo con i pentastellati, nella settimana che precederà il voto amministrativo del 10 giugno prossimo. Naturalmente per sostenere il candidato a sindaco del centro destra, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo. L’importante rivelazione l’ha fornita il deputato terracinese Francesco Zicchieri durante quella che è stata una storica “prima volta”: la presentazione della lista della Lega che in assoluto debutterà alle amministrative in programma tra venti giorni per l’elezione diretta del primo cittadino. E questa esordio è stato “baciato” da due elementi fondamentali: una splendida e calda giornata di sole e poi la location, la villa comunale, con un panorama mozzafiato sul mare del Golfo e, rivolgendosi lo sguardo all’indietro, sull’altra ricchezza di cui è in possesso la città, la fascia collinare e i monti Aurunci.

Evocando queste bellezze che madre natura ha donato a questa città, l’intervento dell’avvocato Cardillo Cupo è stata una chiamata alle armi all’intero popolo leghista (e non solo) di Formia per tentare di vincere le elezioni amministrative già la notte tra il 10 e l’11 giugno. E con questo sussulto d’orgoglio ha concluso, tra gli applausi, ricorrendo ad una significativa metafora: “Vogliamo tornare ad essere il locomotore dell’intero sud-pontino e non un anonimo e ininfluente vagone. Dobbiamo metterci tutti al lavoro perché Formia e noi tutti non possiamo più perdere tempo. La città vive una situazione di degrado e di abbandono non più tollerabile che l’amministrazione di centrosinistra ha acuito negli ultimi cinque anni. Formia aveva adottato un “brand” turistico, come “Le notti di Cicerone”, che, promosso grazie ad un’intuizione dell’allora assessore regionale Aldo Forte, aveva avviato già nove anni fa e prima di Gaeta un processo di destagionalizzazione della propria offerta turistica, apprezzata per di più in ogni parte d’Italia. Con la politica delle revoche l’ex sindaco Sandro Bartolomeo ha dato un colpo di spugna ad un coraggioso tentativo di rilanciare la propria immagine senza mai – ha sottolineato Cardillo Cupo – spiegare le ragioni. Ma forse una c’è: quella manifestazione era troppo vincente per essere condivisa”.

Nel suo intervento in una sola circostanza l’avvocato Cardillo Cupo ha attaccato la sua principale competitor, Paola Villa, (“La sinistra si ricicla nel finto civismo, non ha altre soluzioni”) preferendo, invece, parlare di giovani (“che devono rimanere a Formia e non partire”), di legalità (“le forze dell’ordine saranno i nostri inseparabili compagni di viaggio”) e di un tema che alla Lega e all’elettorato leghista sta a cuore più di tutti, quello della sicurezza. Non è un caso che la Lega proporrà al neo sindaco di Formia, qualora venisse eletto, di nominare una delegato per ciascuna frazione e realtà territoriale della città. Qui il degrado e l’incuria sono palpabili, qui la microcriminalità ha provocato tanti danni e le risposte, puntuali, sono uscite dalle urne la notte del 4 marzo. Non ci sono più le circoscrizioni perché un’idiota e demagogica forma di spending review le ha frettolosamente cancellate ma i consigli di circoscrizione permettevano al cittadino di tentare di risolvere i problemi del proprio ambito territoriale e di effettuare una nobile forma di partecipazione che l’ultima esperienza di governo centrale ha sapientemente soppresso pagandone, puntualmente, le conseguenze in termini elettorali

INTERVISTA Pasquale Cardillo Cupo

___
La presentazione della lista della Lega, la formazione che più di tutte vanta il maggior numero di donne candidate (addirittura 13 su 24 di cui la stragrande maggioranza candidate under 50, conferma arrivata con la tradizionale e conclusiva foto di gruppo da conservare per i figli e nipotini) è avvenuta con un parterre de roi di assoluto livello. Se il “sold out” è stato confermato , nella prima fila dei presenti spiccavano i nomi dell’ex assessore regionale Aldo Forte – promotore di un’operazione romana con cui la componente centrista del centrodestra formiano è confluita nel Carroccio Salviniano ad un anno dalle elezioni europee (quelle, sì, sono confermate) – del candidato consigliere comunale Nicola Riccardelli e dell’ex assessore provinciale di An Massimo Giovanchelli – ad esternare la sua vicinanza alla candidatura a sindaco di Pasquale Cardillo Cupo è stato in prima persona il neo deputato di Terracina e segretario regionale della Lega Francesco Zicchieri. Nell’intervista rilasciata a Saverio Forte conferma come la sfida elettorale dell’avvocato penalista sia figlia di quell’accordo politico fortemente voluto dal movimento di Salvini che, nonostante le divisioni alle ultime regionale del 4 marzo, si era adoperato per il raggiungimento dell’unità del centro destra. A Formia non è stato conseguito completamente ma quanto raggiunto era inimmaginabile sino a due mesi…

INTERVISTA Francesco Zicchieri

___
Nella riuscita di veste di moderatore e di bravo conduttore l’ex candidato alle regionali e ora aspirante riconfermato consigliere comunale Antonio Di Rocco ha presentato due ospiti davvero inattesi. Si tratta di due deputate della Lega: la prima, Giuseppina Castiello, è napoletana ma ha la residenza a Formia, a Gianola, la seconda è di Pontecorvo, Francesca Gerardi, ed è stata eletta lo scorso 4 marzo nel proporzionale alla Camera dei Deputati. Entrambe sono state democristianamente molto diplomatiche quando hanno respinto l’idea che la decisione della Lega di assorbire l’ex componente centrista del centro destra sia un tentativo di “cannibalizzare”, sul piano elettorale, l’alleato scomodo della coalizione, Forza Italia.

INTERVISTA On. Giuseppina Castiello

___
INTERVISTA On. Francesca Gerardi

___
PHOTOGALLERY a cura di Pietro Zangrillo

Questo slideshow richiede JavaScript.