Latina / Addetti alla pulizia scuole senza stipendio, confermato sciopero generale

Attualità Latina Sanità

LATINA – Cresce la contrapposizione sindacale tra i lavoratori delle pulizie e decoro delle scuole pubbliche delle province di Latina e Frosinone ed il Ministero dell’Istruzione per ritardi palesati dal raggruppamento temporaneo d’imprese che, nonostante la revoca della convenzione stipulata all’indomani dell’appalto indetto dal Consip, continua ad operare nel settore non provvedendo però al pagamento degli stipendi e, peggio, alla sostituzione dei dipendenti impiegati.

Che la situazione sia giunta in un punto di non ritorno la conferma era arrivata dal riuscito sit in promosso dalle maestranze nei pressi del ministero dell’Istruzione alla presenza di diversi parlamentari. Del caso si è interessato recentemente anche il deputato di Gaeta, Raffaele Trano. A rincarare la dose sono ora la Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti e le Confederazioni di Cgil, Cisl e Uil del Lazio: a loro dire le aziende componenti dell’Ati continuano a beneficiare di soldi pubblici ma alcuni dirigenti scolastici, soprattutto in provincia di Latina, che non stanno ottemperando alle indicazioni fornite dalle circolari ministeriali relativamente al pagamento in surroga e alle proroghe degli appalti concesse alle aziende destinatarie del contratto di risoluzione! Si è instaurato un rimballo di responsabilità ed il Ministero, cui si sono rivolti il riconfermato vice-presidente della regione Lazio Massimiliano Smeriglio ed il neo assessore regionale al lavoro Claudio Di Bernardino, ha assunto l’impegno di coinvolgere tutti gli enti coinvolti – l’Ufficio scolastico regionale del Lazio, il Ministero del Lavoro, l’Anac e la Consip – in un vertice in programma lunedì prossimo alle ore 16. In prospettiva i lavoratori hanno confermato lo sciopero generale ad oltranza con presidi fuori dagli istituti scolastici e lunedì presiederanno il Ministero in viale Trastevere.

Intanto una buona notizia è arrivata per i lavoratori di un istituto comprensivo di Frosinone per il quale è stato autorizzato il pagamento di alcuni arrretrati. Confermata tuttavia la manifestazione di protesta della prossima settimana a Frosinone cui hanno garantito la loro partecipazione diversi sindaci e il Prefetto di Frosinone. Ricevendo i segretari territoriali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti insieme ad una delegazione di lavoratric, Sua Eccellenza Emilia Zarrilli ha scritto al Ministero dell’Istruzione per trovare una soluzione immediata e positiva e permettere la prosecuzione dell’anno scolastico.

Saverio Forte