Formia / Recupero perdite idriche, partono domani i lavori di Acqualatina (video)

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FORMIA – Gli interventi riguarderanno il 10% delle reti idriche che a Formia sfiorano i 220 chilometri. L’obiettivo è rimpiazzarle, sostituirle, perché colabrodo ed obsolete, sono loro la principale causa della “grande sete” che la scorsa estate (e non solo) ha colpito il principale centro del sud-pontino. Il commissario straordinario del comune, Maurizio Valiante, sapeva sin dal primo giorno del suo insediamento, due mesi fa, che avrebbe dovuto contribuire ad contrastare l’emergenza idrica. Prima un lavoro oscuro e diplomatico nell’assemblea dei sindaci dell’Ato 4 – culminato con la delibera stralcio dell’installazione dei dissalatori e l’anticipo delle somme previste nel bilancio 2019 per “mettere mano” alla rete fatiscente – e poi una concertazione con il settore tecnico di Acqualatina. Formia da lunedì prossimo sarà un cantiere aperto per sostituire le condotte che – e non  è un gioco di parole – fanno acqua da tutte le parti. Si inizierà in via della Conca, nel popoloso e difficile rione di Mola, si proseguirà in via Ferrucci nei pressi dell’ospedale “Dono Svizzero” e della rotonda dei Carabinieri e, prima dell’estate, nelle centralissime via Lavanga e via Rubino ma anche in periferia  dove la situazione è ancor più critica, in via Pientime ed in località Mamurrano. Il responsabile del settore di Acqualatina Ennio Cima da tempo pensava di intervenire nella sala “Sicurezza” del  comune di Formia per illustrare questo piano operativo. E l’occasione è stata una conferenza stampa cui hanno partecipato il commissario Valiante, uno dei due suoi “sub”, Antonio Luigi Quarto e le responsabile del settore Opere Pubbliche Stefania Della Notte e della polizia locale Rosanna Picano.
Cima ha specificato come le condotte su cui si agirà sono state individuate secondo due criteri. Le prime insistono nella parte centro-ovest di Formia, sono quelle che hanno i “maggiori volumi d’acqua dispersi” – si conta di recuperare 33 litri al secondo pari ad un milione di metri cubi l’anno – ed in quella centro-est (via Palazzo e via Appia Lato Napoli) dove si pensa di recuperare 12 litri al secondo pari a 400mila metri in un anno. Poi ci sono le aree nelle quali si registra il “maggiore impatto sulla collettività” causato dall’elevato numero di rotture (con conseguenti interruzioni, problemi di viabilità, pavimentazioni stradali rovinate)  con un servizio erogato – ha ammesso il dirigente tecnico dell’ente gestore – “non sempre adeguato in termini di pressioni”. Si tratta della parte alta di Formia come le frazioni di Maranola e Trivio e le contrade di Mamurrano, via Pientime, via Farano e via Ponzanello dove di pensa di recuperare con gli interventi previsti 6 litri/secondo pari a circa 200mila metri cubi l’anno. Acqualatina solo su Formia conta di investire entro il 30 giugno 2019 due milioni e 700mila euro dei 5 milioni del secondo lotto dei lavori che interessa anche Minturno. In termini pratici questi interventi mirano a recuperare, entro l’inizio dell’estate 2018, almeno 60 litri/secondo d’acqua, il 25% delle dispersioni di rete. Naturalmente l’apertura di questi cantieri stravolgeranno la circolazione veicolare. Si preannuncia gli immancabili disagi cui cercherà di far fronte la Polizia locale così come ha preannunciato la sua comandante Rosanna Picano. Ma se i formiani se vogliono l’acqua in casa la prossima estate. dovranno ancora penare. Acqualatina considera questo delle ricerche perdite  – si conta di portare a destinazione acqua pari a 214 litri secondo per complessivi 6 milioni e 750mila metri cubi – uno di tre step per risolvere l’emergenza idrica. Gli altri due sono il collegamento alla sorgente di Cellole, in provincia di Caserta (recupero previsto 5 milioni di metri cubi l’anno pari a 160 litri secondo), e la realizzazione, entro giugno, di altri tre campi pozzi in località “Acervara”, ciascuno dei quali dovrebbe avere una portata di un milione e 600mila metri cubi l’anno pari a 50 litri al secondo…
Si tratta di notizie rassicuranti che hanno registrato, durante la conferenza stampa, l’intervento di alcuni agenti in borghese della polizia giudiziaria del commissariato di Formia. Il motivo? La richiesta, davvero inedita, di un gruppo di una ventina di cittadini (tra questi c’era anche l’ex segretario e direttore generale del comune di Formia Mario Taglialatela, ora candidato a sindaco alle amministrative di maggio) che avrebbe voluto partecipare, in qualità di auditore, alla conferenza stampa. La loro istanza è stata respinta per motivi di opportunità dal commissario straordinario Valiante probabilmente per non provocare situazioni di imbarazzo all’ospite di turno (Ennio Cima) che sarebbe finito nel mirino di questi cittadini-cronisti. A proposito di giornalisti  alcuni agenti della Polizia locale hanno chiesto agli invitati alla conferenza stampa di mostrare le loro credenziali con tanto di tesserino rilasciato dall’ordine professionale. Qualcuno ha sorriso, qualcun altro ha borbottato anche perché il palazzo municipale di Formia non è ancora uno stadio in cui si assegna il titolo olimpico dei 100 metri piani. O almeno….

 

 

 

Conf. stampa Comune di Formia 22-2-2018

Interviste Video e domande a cura di Saverio Forte (Teleuniverso) ed Antonello Fronzuto (Il Messaggero)

Di seguito il comunicato stampa congiunto di Acqualatina e comune di Formia

Si è tenuta oggi, nella Sala Sicurezza del Comune di Formia, la conferenza stampa congiunta, Amministrazione Comunale e Acqualatina, sull’avanzamento lavori nell’ambito del recupero delle perdite di rete e delle opere atte a fronteggiare l’emergenza siccità. Oltre al Commissario Straordinario di Formia, Dott. Maurizio Valiante, alla conferenza hanno partecipato anche il Subcommissario, Dott. Antonio Quarto, la Comandante dei Vigili Urbani, Ten.te Rosanna Picano, e l’Ing. Ennio Cima, Direttore Tecnico di Acqualatina. Ha aperto i lavori il Dott. Valiante. “Presentiamo oggi gli interventi programmati da Acqualatina nel Comune di Formia, ma anche nel resto del Sud Pontino, per far fronte alla siccità che in questi anni sta interessando il nostro territorio. Interventi già condivisi anche nel tavolo tecnico istituito dalla Prefettura di Latina al fine di monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori. Le opere prevedono il completamento del campo pozzi “25 ponti”, il collegamento delle rete idrica di Minturno con la rete di Acqua Campania a Cellole, che fornirà un supporto a tutto il Sud Pontino, e la sostituzione delle condotte idriche più ammalorate, quest’ultima si attesta come la soluzione più importante ed efficace per stabilizzare il servizio idrico nel lungo periodo. Per quanto riguarda questo ultimo punto, lunedì prossimo, 26 febbraio, Acqualatina avvierà opere di rifacimento della rete idrica comunale su diverse aree di Formia. Nel corso dei lavori, il corpo dei Vigili Urbani, con il supporto dei tecnici di Acqualatina, sarà impegnato nel garantire la viabilità e la sicurezza delle strade coinvolte, specie laddove è richiesta una maggiore attenzione, come nei pressi dell’ospedale, area in cui i tecnici interverranno in orari che non impatteranno in maniera gravosa sulla viabilità. Abbiamo già provveduto a dare massima diffusione dell’informazione a tutte le strutture coinvolte, non solo all’ospedale, ma anche agli istituti scolastici, e sarà nostra cura informare periodicamente la cittadinanza sull’avanzamento dei lavori.”

Ha poi preso la parola l’Ing. Ennio Cima.
“Come giustamente diceva il Commissario, questi lavori su Formia si inseriscono in un più ampio ventaglio di interventi che la Conferenza dei Sindaci ha indicato come prioritari.
Sul fronte del risanamento delle reti, priorità assoluta del Piano degli Investimenti, nel Sud Pontino siamo già al lavoro su S.S. Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia e Gaeta. Ora ci attiveremo anche su Minturno e Formia, dapprima con la sostituzione delle tubature ammalorate e immediatamente dopo con il rifacimento degli allacci di tutte le singole utenze.
Nel complesso, gli interventi nel Sud Pontino richiederanno un totale di 8 milioni di euro di investimento e un recupero di circa 200 litri al secondo, pari a circa 6,3 milioni di metri cubi all’anno, in gradi di portare l’attuale 65% di dispersione idrica del Sud Pontino al 45%. Solo su Formia, gli interventi interesseranno 19km di rete e garantiranno un recupero di circa 47-61 litri al secondo, pari a 1,5-1,9 milioni di metri cubi all’anno.
Il progetto, ad ogni modo, si estende su tutto l’Ato4, al fine di portare l’attuale dispersione dell’àmbito territoriale, pari al 55%, al 45%.
A tali opere, poi, come diceva il Commissario, si aggiungono il collegamento con la rete idrica di Cellole e il campo pozzi “25 ponti”, che forniranno un importante supporto, per il Sud Pontino, nel contrasto alla siccità, già a partire dal mese di giugno 2018.
L’insieme di questi interventi ha l’obiettivo di colmare del tutto, entro il 2019, il deficit di portata derivante dalla scarsità di piogge, che nel 2017 si è attestato sui 280 litri al secondo, ovvero circa 8,8 milioni di metri cubi all’anno.
Infine, confermo l’impegno della Società anche sul fronte comunicazione. Informeremo la cittadinanza, in merito ai lavori, con ogni mezzo a nostra disposizione, dai comunicati stampa al sito Internet, fino all’invio massivo di SMS a tutte le utenze che hanno fornito il proprio numero di cellulare, così da fornire una copertura capillare e minimizzare quanto più possibile l’impatto dei lavori sulla cittadinanza.”
L’ing. Cima ha anche reso noto che le condotte su cui agire sono state individuate in collaborazione con il Comune secondo 2 criteri: quelle che riportano maggiori volumi d’acqua dispersi e quelle con il maggiore impatto sulla collettività a causa dell’elevato numero di rotture.

Ha poi preso la parola la Comandante dei Vigili Urbani di Formia, Ten.te Rosanna Picano, per fare un punto sugli impatti che i lavori avranno sulla viabilità cittadina. “Il Comando di Polizia Locale ha già predisposto tutto quanto necessario per far fronte alle necessità derivanti dai lavori. A decorrere da lunedì 26 febbraio, infatti, attiveremo una serie di misure che interesseranno la viabilità nelle zone coinvolte. Per alleviare i disagi, questa mattina è stata adottata anche una delibera con la quale concediamo il parcheggio gratuito, in tutte le zone a pagamento, alle utenze che risiedono nelle aree interessate dai lavori, ovvero: via della Conca e traverse, via Maiorino, via Appia Lato Napoli (tra via Ferrucci e la rotonda), via Lavanga, via Rubino, l’area di via Palazzo, Trivio, Maranola e Mamurrano (via Pientime, via Farano, via Ponzanello)”
La Comandante ha poi ricordato che i lavori prenderanno vita il 26 febbraio e si concluderanno il 9 marzo. È possibile consultare le vie interessate, nonché le azioni sulla viabilità, sul sito web del comune di Formia
Il completamento dei lavori, nel comune di Formia, è previsto entro la fine del 2019. Entro l’inizio dell’estate 2018, tuttavia, sarà possibile recuperare già circa il 20% del totale.
Nel corso di tali lavori di risanamento condotte, infine, verranno anche equipaggiati i 19 distretti già realizzati e verrà ottimizzata ulteriormente la pressione di rete, grazie a un investimento aggiuntivo di 100.000 euro.

Sul tema degli impianti dissalazione, sollevato dai giornalisti presenti, si è espresso, infine, il Subcommissario, Dott. Quarto: “Vi confermo che le risorse inizialmente previste per l’installazione dei dissalatori nel Molo Vespucci sono state destinate ad altri interventi, tra cui i citati “25 ponti”. Il progetto di installazione degli impianti, dunque, non è previsto tra gli interventi da realizzare nel piano emergenza.”