Gaeta / Plesso Carducci, sospese le lezioni in una classe, ambienti di nuovo agibili

Cronaca Gaeta

GAETA – Ha saltato la lezione ieri un’intera classe di bambini iscritti alla scuola dell’Infanzia Sebastiano Conca. La preside Maria Rosaria Macera ha preferito cautelativamente, come richiedevano i genitori, verificare se, dopo il distacco per alcuni centimetri di una intercapedine in lamiera sotto il soffitto c’erano nuovamente le condizioni per rientrare in aula. La giornata si è aperta con il sopralluogo del geometra comunale Francesco Nardi e del dirigente Pasquale Fusco che hanno escluso categoricamente l’esistenza di problematiche strutturali. In tarda mattinata una ventina di mamme, accompagnate dalla preside Macera e dal responsabile della sicurezza della scuola sono state ricevute in comune per confrontarsi con il vice sindaco Angelo Magliozzi e l’assessore alla scuola Lucia Maltempo. A scopo precauzionale erano presenti anche agenti di polizia del commissariato di Gaeta. Durante la riunione, i genitori hanno lamentato anche altre carenze di manutenzione come il calo di pressione della caldaia che ne determina periodicamente lo spegnimento e la mancanza di bagni allo stesso piano.

“Ho consegnato personalmente alla dirigente scolastica – ha detto Magliozzi – la relazione che attesta l’assenza di problemi strutturali, accompagnata dalla Pec inviata dalla ditta al termine dei lavori. Ci siamo impegnati inoltre a realizzare i bagni, esterni ma con accesso al coperto ed in posizione adiacente alla struttura, entro 10 giorni”. Mercoledì si era respirato un clima di tensione proprio perché l’episodio segue l’ordinanza di inagibilità del “Corpo E” emessa dal sindaco di Gaeta il 20 dicembre. Tanto che erano stati chiamati i vigili del fuoco. “Il Corpo E – ha precisato il vice sindaco – è in realtà un modulo separato. Dalla relazione del perito effettuata il 19 dicembre, risulta che quattro blocchi sono in piena salute mentre per il quinto un solo pilastro presenta problemi. Stiamo valutando se fare manutenzione o abbattere e ricostruire. In tutti i casi l’iter, tra gara d’appalto ed altro, non sarà inferiore ad un anno e mezzo”. La scuola, dotata di 5 moduli, è in possesso di regolare certificazione antisismica.