Sperlonga / Te Deum di speranza dell’arcivescovo Vari:”impariamo a contare le stelle”

Attualità Eventi Sperlonga Top News

SPERLONGA – Ha scelto Sperlonga per la sua ultima apparizione in pubblico del 2017 l’arcivescovo Luigi Vari. Una scelta sofferta e carica di significato. Il presule, a conoscenza delle difficoltà politiche e giudiziarie attraversate da quel territorio, ha voluto con il suo gesto dare un segnale di speranza all’intera comunità. Lo ha onorato la presenza del sindaco Armando Cusani ed una chiesa di santa Maria Assunta piena, nonostante gli incombenti preparativi del cenone di fine anno. Tutta incentrata sulla storia di Abramo e della sua improbabile discendenza l’omelia della messa di ringraziamento di fine anno. Dalla prima lettura, tratta dal libro della Genesi, l’arcivescovo ha tratto un messaggio di rinnovamento. La sua esegesi è partita proprio dall’analisi delle angustie dell’anziano patriarca, ormai piegato nell’animo dalle tante guerre, vinte ma con tante uccisioni, a cui il dio degli ebrei promette una discendenza, mancante fino a quel momento. Più numerosa delle stelle. “Ognuno è artefice del proprio destino – ha concluso Vari, invitando i fedeli a non farsi mai prendere dallo scoramento – impariamo come Abramo a contare le stelle”.