Paola Villa

Formia / La regione finanzia i dissalatori, il comitato non ci sta

Formia Politica

FORMIA – Il comitato civico spontaneo “cittadini del Basso Lazio” si oppone al finanziamento dei dissalatori da parte della Regione Lazio e chiede che i fondi stanziati per l’emergenza non siano gestiti da Acqualatina. “Il 15 dicembre scorso – si legge in una nota – il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti emana il decreto n. M00002 in cui provvede a nominare “il soggetto attuatore per la realizzazione e gestione degli interventi urgenti previsti nel Piano di Interventi per la crisi idrica della Regione Lazio 2017 ( ordinanza n. 474/2017)”. In questo stesso decreto viene evidenziato che per i comuni appartenenti all’ATO4 (38 comuni, di cui 32 della provincia di Latina, 4 della provincia di Frosinone e 2 della provincia di Roma) la Regione Lazio decreta uno stanziamento di €6.263.737,50 per finanziare tutte le misure urgenti decise nel Piano di Emergenza Idrica del luglio 2017 (allego foto con lo schema delle misure finanziate).
Chiediamo che venga immediatamente ritirato il decreto del presidente Zingaretti per i seguenti motivi:
1. Con il seguente decreto si provvede a finanziare con €1.530.000,00 la messa in opera dei dissalatori presso il comune di Formia;
2. Con il seguente decreto viene nominato il legale rappresentante della società Acqualatina S.p.A. come soggetto attuatore per la realizzazione del Piano di Interventi per l’Ato4. Ossia alla stessa società, che è responsabile delle inadempienze del servizio idrico dell’Ato4, viene affidato la gestione delle risorse pubbliche (i soldi sono del Dipartimento di Protezione Civile Regionale).
La città di Formia prima con la delibera di consiglio comunale dell’11 luglio 2017, poi con la delibera della conferenza dei sindaci dell’ato4 del 26 luglio 2017, ha detto no ai dissalatori.
Pertanto si chiede alla Regione Lazio con un nuovo decreto: di stralciare totalmente la messa in opera dei dissalatori presso il Golfo di Formia-Gaeta; di individuare in una figura pubblica, superpartes, il “soggetto attuatore” per la realizzazione del Piano di Interventi Emergenza Idrica.
Chiediamo al commissario prefettizio del comune di Formia, dott. Valiante, a tutte le forze politiche, a tutti i comitati per l’acqua pubblica e i beni comuni di unirsi a questo appello e richiedere l’immediato ritiro del decreto del presidente Zingaretti”.