Minturno / Multe ignorate, Soes costretta a pagare 68mila euro al Comune. Signore e Di Girolamo: “Nostro risultato”

Minturno Politica

MINTURNO – “Arrivano i primi risultati della nostra attività di opposizione in seno al Comune di Minturno. Nel marzo 2017 a fronte dell’avvenuto riconoscimento della prima tranche di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze relative a violazioni del codice della strada, presentavamo una interrogazione chiedendo alla nuova amministrazione di accertare le relative responsabilità considerato l’elevato numero di soccombenze in giudizio. Dopo 8 mesi, ma meglio tardi che mai, in sede di commissione trasparenza abbiamo appreso che l’interrogazione da Noi presentata ha dato i suoi frutti. Il Comune, infatti, ha richiesto alla Soes di provvedere alla refusione del danno cagionato all’Ente per circa 68.000,00 euro”. Lo dichiarano i consiglieri comunali del gruppo “Idee e Legalità”, Massimo Signore e Maria Di Girolamo.

“Notiamo con piacere – proseguono i due esponenti dell’opposizione – l’interessamento seppure tardivo del Consigliere Faticoni in relazione alla vicenda dopo un lungo silenzio e addirittura dopo l’ approvazione in Consiglio della relativa delibera. Notiamo con ancora più piacere che l’Amministrazione recepisce quasi con enfasi l’iniziativa del Consigliere; peccato che nè il Cons.re Faticoni nè l’Amministrazione si siano accorti, o forse meglio dire, abbiano semplicemente dimenticato che sin dal 17 marzo 2017 presentavamo specifica e dettagliata interrogazione finalizzata proprio a stimolare l’ente ad attivarsi per le somme indebitamente pagate previ gli accertamenti di competenza.

È soltanto uno dei contributi dati dalla nostra attività politica svolta all’insegna della tutela dei cittadini e posta alla base di un’opposizione vigile ed attenta finalizzata al controllo degli atti amministrativi ed alla fattiva collaborazione ad iniziative politiche degne di pregio prescindendo dal colore e dalla collocazione politica.

Voci di corridoio sussurrano, inoltre, l’ennesima conferma di quanto da Noi affermato in accesi scontri consiliari circa la illegittima creazione di uno Staff del Sindaco nonostante la situazione finanziaria in corso. Sembrerebbe che la Corte dei Conti abbia attestato l’impossibilità per l’Amministrazione comunale, anche in situazione “di riequilibrio finanziario”, di poter creare uno Staff.

Sarebbe un ulteriore risparmio fatto conseguire ai cittadini grazie al nostro tempestivo intervento in conseguenza del quale l’amministrazione dovrà restituire quanto illegittimamente speso. E continueremo a far risparmiare i cittadini perché siamo convinti, inoltre, che i 100.000,00 euro dei debiti fuori bilancio deliberati all’Avvocato di Isernia siano illegittimi”.