Minturno / Opposizione latitante, le critiche del Movimento 5 Stelle

Minturno Politica

MINTURNO – AAA Opposizione consiliare cercasi. Lo dichiara Roberto Tartaglia, esponente del meetup ” Minturno in MoVimento”. “Non si può fare politica soltanto in campagna elettorale – spiega Tartaglia – Frase da ricordare veramente a tutti i candidati consiglieri non eletti, sì, a tutti i 320 candidati nelle ultime elezioni, che il giorno dopo il voto sono scomparsi. Dove sono tutti i buoni propositi di candidatura? La politica si fa tutti i giorni e anche da semplici cittadini. L’interesse non si spegne il giorno dopo le votazioni e anche se non si è sindaci o consiglieri si può lavorare per apportare in meglio qualcosa anche politicamente parlando.

Una delle cose più tristi è che nel nostro Paese ci sono casi per i quali chi, non eletto Sindaco, non vuole fare il consigliere e lascia il posto al secondo della lista, il Consiglio comunale si svolge con tre consiglieri di opposizione e uno di loro non fa altro che, a ogni punto del l’ordine del giorno, rafforzare la versione della maggioranza, in consiglio qualcuno parla di associazioni solo perché ha dimostrato di avere una versione singolare delle associazioni, e in aula non c’è nessun rappresentante delle associazioni quando di parla di modifica di regolamento dell’iscrizione all’albo comunale delle associazioni, si vota la nomina dei componenti della consulta delle donne e in aula non ci sono neanche i componenti, ecc.

Roberto Tartaglia
Roberto Tartaglia

E non vogliamo entrare nel dettaglio nelle presenze nelle commissioni consiliari, perché presto faremo una classifica. Solo con l’arrivo delle votazioni ricompare la volontà del fare il bene del territorio, rispunta chi da tempo si era addormentato. Da ora quando li incontrerete per strada torneranno a sorridere e salutare e lì capirete che si sono candidati alle prossime elezioni, gli stessi che si erano dimenticati di voi il giorno dopo le ultime votazioni. E attenzione, vi chiederanno il voto per loro o per gli amici del momento, le stesse persone che nell’altra campagna elettorale parlavano male di tizio e di caio e oggi fanno alleanze e liste insieme. Noi, e siamo orgogliosi di dirlo, questo non lo facciamo. Siamo presenti e vorremmo la presenza tangibile e non effimera di chi si è proposto alla guida e, non riuscendoci, è entrato in un sonno profondo, con il risveglio sicuro a pochi mesi dalle prossime elezioni. Ripetiamo i numeri, perché importanti per pesare quanto detto finora. Ci sono troppi pochi momenti in cui i consiglieri creano atti e azioni di informazione e di verifica: 320 candidati consiglieri (21 liste) con 7 candidati a Sindaco.

Quindi, a tutti stavano a cuore la politica e il bene del paese (Minturno e frazioni), a ogni evento importante per la tutela del territorio avremmo dovuto avere circa 320 persone. Facciamo un esempio: all’assemblea pubblica contro l’impianto di mitilicoltura sarebbero dovuti essere presenti almeno 300 persone, lo stesso al corteo per la stazione o alle manifestazioni contro Acqualatina, ecc. Dimenticavo i consigli comunali, durante i quali al massimo ci sono 10 spettatori (certo, spesso manca persino l’opposizione, figuriamoci i cittadini!). Attenderemo le prossime elezioni allora per rivederli, pazienza. E se vi dicono che stanno lavorando nel silenzio diffidate, se vi dicono che opposizione vuol dire altro allora chiedetegli se non significa neanche tutelare i cittadini difronte la carenza del servizio idrico, della mancanza della sanità locale e tanto altro. Pazienza, l’importante è che ve lo ricordiate la prossima volta che vi chiederanno il voto”.