Stazione di Itri, riscontri positivi alle rivendicazioni dei pendolari. La soddisfazione del Sindaco

Itri Politica

ITRI – Il sindaco di Itri Antonio Fargiorgio ha commentato con soddisfazione l’esito di un importante incontro che si è svolto mercoledì alla Regione Lazio alla presenza anche di alcuni dirigenti di Trenitalia e del Comitato cittadino che raggruppa i Pendolari. L’anticipazione circa il ripristino della fermata ad Itri del treno in partenza da Roma alle ore 14,36 è stata confermata, al termine di un incontro con lo stesso sindaco aurunco, dal consigliere Regionale pontino del Partito Democratico Enrico Forte, intervenuto giovedì mattina presso l’aula consiliare del Comune di Itri per la presentazione del “Piano di azione per la valorizzazione della Via Appia, Via Flacca e Via Francigena”. Il sindaco Fargiorgio ha considerato il risultato “ in sé sicuramente positivo, il primo passo verso una sorta di normalizzazione della fruibilità della nostra stazione ferroviaria finalizzato ad ottenere il ripristino di tutte le ulteriori fermate per tutelare le sacrosante esigenze di cui da anni si fa portavoce il Comitato Pendolari di Itri”.
In effetti l’Amministrazione Comunale ha da subito fornito il proprio sostegno alla battaglia condotta dal Comitato, in quanto l’ha ritenuta e ritiene “una battaglia svolta nell’interesse dell’intera collettività, senza commistioni ideologiche o politiche. Ed a supporto di questa lotta, ha messo in campo – aggiunge il sindaco Fargiorgio – una serie di iniziative tra le quali il protocollo d’intesa che sarà tra breve sottoscritto con RFI per la concessione in comodato dell’immobile dello scalo e di alcune aree di pertinenza (il che condurrà ad un utilizzo delle strutture che, nel mentre privilegerà alcune associazioni di volontariato, consentirà di animare i luoghi e non abbandonarli a se stessi); la richiesta e l’ottenimento di un finanziamento regionale per la sistemazione dell’area parcheggio e la riqualificazione del sito (per cui è già pronto il bando per l’affidamento dei lavori); infine, e nelle more, l’installazione di alcune videocamere deputate a garantire la sicurezza ai luoghi ed a coloro che li frequentano” A rivendicare l’importanza dello scalo ferroviario di Itri, che serve la stessa utenza residente nei vicini comuni di Formia e Gaeta, il sindaco Fargiorgio ci ha pensato nella lettera inviata nei giorni scorsi al presidente della Regione Lazio Nicola Zingareti: “Lo sforzo intrapreso dalla nostra Amministrazione di riqualificare lo scalo facendone anche una sorta di ideale porta di accesso all’intero territorio ed alle sue bellezze (storico-archeologiche, artistiche, culturali, religiose), con la decisione di impiegare rilevanti risorse economiche, verrebbe infatti svilito da una politica dei trasporti ferroviari che portasse ad una soppressione delle fermate dei treni. Ciò specialmente in un momento in cui il Comune di Itri, quale Ente capofila, sta portando avanti con altri Comuni ed Enti un interessantissimo progetto comprensoriale (“il Piano di azione per la valorizzazione della Via Appia, Via Flacca e Via Francigena”), teso alla valorizzazione dei tesori dei nostri territori. Ritengo perciò assolutamente necessario continuare a sostenere la centralità del nostro scalo ferroviario ed a supportare il Comitato Pendolari, poiché – ha concluso il sindaco Fargiorgio – le loro rivendicazioni appartengono all’intera comunità itrana”.