Minturno / Problematiche del mercato settimanale, Imprese Oggi incontra Stefanelli

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MINTURNO – Si è svolto ieri presso il Comune di Minturno un incontro tra la Associazione “Imprese Oggi” con il Sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, e l’Assessore alle Attività Produttive, Elisa Venturo. Il Segretario Generale della Associazione, Marrigo Rosato, era accompagnato da Salvatore Cocomello, Mirko Domenicone, Massimo Bartolomei e da Mario Macera, tutti operatori titolari di posteggio nel mercato settimanale che si svolge il mercoledi nel Piazzale della ex Sieci.

Numerose le problematiche vagliate durante l’incontro: la riqualificazione del mercato; la necessità di procedere alla rassegnazione dei posteggi occupati dagli spuntisti; la lotta all’abusivismo commerciale. Tra queste spicca la necessità di salvaguardare l’attuale assetto del plateatico del mercato e la sua unitarietà tra settori merceologici alimentare e non alimentare che consente di poter soddisfare al meglio l’utenza.

La Associazione Imprese Oggi conta numerosi associati al mercato e si è quindi dichiarata disponibile ad affrontare con la Amministrazione Comunale ogni ipotesi di soluzione che possa rilanciare ulteriormente il ruolo del mercato nel tessuto commerciale di Minturno.

In questa ottica il Sindaco Stefanelli ha rassicurato la Associazione Imprese Oggi che ogni decisione che sarà assunta dalla Amministrazione Comunale sarà preventivamente condivisa con le Associazioni di Categoria.

Il Segretario Generale di Imprese Oggi ha colto l’occasione per ringraziare l’Amministrazione Comunale di Minturno per l’atteggiamento responsabile sulla problematica della Direttiva Bolkestein, in quanto non ha proceduto alla pubblicazione dei Bandi applicativi della Direttiva, come invece richiesto da altre Associazioni.

A tal proposito l’Amministrazione Comunale di Minturno e la Associazione Imprese Oggi hanno condiviso l’obiettivo principale di salvaguardare il futuro ed il lavoro degli ambulanti che la Direttiva Bolkestein mettono a repentaglio e sul quale sono al vaglio da parte del Governo alcune ipotesi di soluzione definitiva dopo la sospensione delle concessioni che sono state prorogate al 31 dicembre 2018.