Itri / Le opposizioni costringono al passo indietro il consigliere Punzo e l’assessore Colucci

Itri Politica

ITRI – In un consiglio comunale convocato su richiesta delle minoranze consiliari e durato circa sei ore con toni a tratti infuocati l’opposizione ha dato battaglia sul tema delle incompatibilità sollevate nei confronti di due consiglieri comunali Sinapi Silverio perché presidente anche dell’azienda venatoria Fra diavolo e Mattia Punzo perché componente del direttivo della Pro Loco di Itri nonché nei confronti dell’Assessore al Bilancio Giovanni Colucci perché anch’egli componente del direttivo della pro loco comunale.

Paola Ruggieri
Paola Ruggieri

Il consigliere Punzo e l’assessore Colucci davanti alla massima assise comunale hanno esibito una autocertificazione del presidente della Pro Loco che indicava i componenti del direttivo dell’associazione Pro Loco dal quale non si evincevano i loro nomonativi.

Nel corso del Consiglio su richiesta delle opposizioni lo stesso Sindaco ha chiesto al Presidente della Pro Loco presente tra il pubblico di depositare seduta stante il verbale della assemblea dei soci della Pro Loco del 22 maggio in cui l’assemblea dei soci prendeva atto delle dimissioni del consigliere Punzo e dell’assessore Colucci da componenti del direttivo.

Questo non è bastato a convincere le opposizioni a ritirare la richiesta di votare le contestazioni di incompatibilità all’assessore e al consigliere in quanto la documentazione prodotta appariva meritevole di ulteriore approfondimento.

Osvaldo Agresti – M5s Itri

“In ogni caso le dimissioni del consigliere Punzo e dell’Assessore Colucci – spiegano i tre gruppi che compongono la minoranza – dimostrano che le opposizioni avevano centrato certamente la questione e che senza la convocazione di un apposito consiglio comunale non si sarebbe probabilmente posto fine a questa situazione di conflitto di interessi.

Discorso diverso per il Consigliere Sinapi nei confronti del quale il consiglio a maggioranza ha rigettato l’apertura del procedimento di incompatibilità e lo stesso non ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente dell’Azienda venatoria Fra diavolo sul presupposto che tale carica non costituisca conflitto di interesse con il suo ruolo di consigliere.

Luca Iudicone
Luca Iudicone

In realtà le opposizioni hanno ribadito come l’incompatibilità riguardi non solo il ruolo di consigliere comunale ma anche quello di delegato all’ambiente mentre con il proprio intervento in consiglio il consigliere Sinapi ha voluto ribadire la propria intenzione di voler svolgere anche l’attività di antincendio boschivo portando l’opposizione ad affermare che il consigliere Sinapi si trova al centro di una serie di conflitti di interessi non solo con il proprio ruolo di consigliere ma anche rispetto alle attività svolte sul territorio da altre associazioni”.

Elena Palazzo