Gli ipermercati di Terracina, Fiuggi e Frosinone tornano nelle mani di Unicoop Tirreno

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TERRACINA – Tornano nelle mani di Unicoop Tirreno gli ipermercati ceduti in franchising ad un imprenditore privato. La scelta era stata contestata da subito dal sindacato Uiltucs Uil e dal suo segretario Gianfranco Cartisano. Di seguito una nota. Si rimane a disposizione per eventuali repliche. “La Uiltucs Latina dopo varie manifestazioni, un anno fa bloccò l’Assemblea de Soci Unicoop Tirreno che si sarebbe dovuta svolgere ad Aprilia, tanti pulmann tanti lavoratrici e lavoratori di Terracina Fiuggi e Frosinone parteciparono in massa sino ad intervenire le forze dell’ordine, le quali correttamente ritennero opportuno interrompere l’Assemblea dei Soci Coop partecipata anche da molti dirigenti di Unicoop/Tirreno, le difficoltà le perplessità che denunciarono i tanti lavoratori Coop oggi sono nuovamente attuali, le nostre contestazioni le nostre difficoltà espresse in molte circostanze e manifestazioni oggi sono realtà, i negozi Coop sono stati nuovamente tornati a gestione Unicoop dopo una serrata battaglia dove nel corso del tempo circa 8 mesi abbiamo sempre come Uiltucs Latina detto e denunciato, la scelta di Unicoop era sbagliata, confusa e contornata da molte ombre da chi sosteneva tale operazione, la nostra decisione di BLOCCARE L’ASSEMBLEA DEI SOCI un anno fa’ era quella di far capire ai tanti soci che anche loro come clienti stavano per essere beffati e non informati della scelta sbagliata di cedere punti vendita Coop ad un imprenditore che oggi ha accumulato solo debiti nei confronti di Unicoop, oltre al danno causato ai tanti lavoratori lasciati in balia da Unicoop Tirreno, manifestammo sostenendo le verità oggi divenute realtà, la Coop ha dovuto appropriarsi nuovamente dei punti vendita, la nostra posizione le nostre perplessità erano vere oggi confermate dagli eventi, queste maestranze hanno dignità le abbiamo sempre aiutate e sostenute, il blocco della Assemblea dei Soci di Aprilia fu un segnale chiaro al mondo cooperativo, denunciammo che il sistema dei soci chiamati ad esprimere il voto in cambio di una bottiglia di olio ed una cena non può significare partecipazione alle scelte della Cooperativa Unicoop Tirreno, in quei giorni si stava consumando lo scenario oggi fallimentare di Unicoop che cedeva negozi ad un imprenditore oggi contestato dalla stessa Unicoop Tirreno che deve alla Coop da comunicazioni di Unicoop, milioni di euro accumulati sulla gestione di questi punti vendita”.

“La Uiltucs Latina ha sempre contestato questo sistema di Unicoop dalla gestione al modello organizzativo sino all’assenza di politiche commerciali, durante la Manifestazione nell’Assemblea dei Soci poi interrotta avremmo voluto esprimere ai tanti Soci i nostri dubbi oggi diventati realtà i negozi di Terracina Fiuggi e Frosinone dovevano essere aiutati e seguiti da politiche commerciali attente in quella fase delicata e non gettare l’impresa in mano a soggetti oggi divenuti fallimentari, e’ questo che gridarono i lavoratori e lavoratrici un anno fa durante il Blocco dell’Assemblea dei Soci Coop.
Per la Uiltucs Latina la cessione dei negozi in franchising di questi 3 punti vendita rimane un lato oscuro e pieno di dubbi, la scelta di Unicoop e specialmente la posizione di Lega Coop più volte da noi sollecitata a trovare soluzioni all’interno del mondo cooperativistico lascia forti perpelessità sul futuro di questi negozi storici, l’associazione, Unicoop Tirreno non oggi ma un anno fa dovevano essere più attenti e non superficiali, a nostro avviso volutamente superficiali alla cessione in mano ad un imprenditore che oggi non ha dato futuro e stabilita’ ai tanti lavoratori e lavoratrici dei punti vendita in questione, oggi per la Uiltucs Latina non è giustificabile l’atteggiamento del rientro in capo a Coop dei 3 negozi, esistono delle responsabilità esistono delle complicità sull’operazione che andrebbero accertate, la Cooperativa e’ dei Soci che annualmente si riuniscono, come un anno fa poi interrotti dalle nostre difficoltà oggi divenute vere, i Soci non possono essere solo delle pedine chiamate al momento del voto, il coinvolgimento la partecipazione doveva essere il ruolo di Unicoop Tirreno in questa brutta vicenda conclusa con il risultato del fallimento del franchising Unicoop sui negozi di Terracina Fiuggi e Frosinone”.