Gaeta / Operazione “Circe”, gli arrestati restano in silenzio davanti al gip

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GAETA – Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere sei degli arrestati martedì mattina dal Commissariato di Polizia di Gaeta nell’ambito della brillante operazione anti-droga “Circe”. Rita Leone, Mirella Seva, Giovanni Di Nucci, Paolo Pellecchia, Fiori Markja e Sossio Nico Cennamo, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa, a vario titolo, di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti, sono rimasti in silenzio davanti il Gip del Tribunale di Cassino Massimo Lo Mastro nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia.

Gli indagati, tutti difesi dall’avvocato Vincenzo Macari, vogliono dimostrare la loro estraneità alle accuse mossegli dal sostituto procuratore Roberto Nomi Bulgarini e in quest’ottica hanno presentato allo stesso Gip istanza di revoca o di modifica della custodia cautelare sulla quale dovrà esprimere il proprio parere il magistrato titolare delle indagini. Gli altri quattro indagati – Giacomo Spinosa, Antonio Di Meo, Luigi Leone e Giancarlo Di Meo – difesi dagli avvocati Pasquale Di Gabriele, Giovanni Valerio, Antonio Urciolo e Maurizio Forte saranno interrogati nella giornata di venerdì.

Saverio Forte