GAETA – Quanto si guadagna con la politica? È una domanda legittima a cui ogni amministratore comunale o rappresentante dei cittadini non può sfuggire. Molti infatti hanno il dubbio che le candidature, specie quelle a sindaco, siano legate alla ricerca di un posto di lavoro stabile, un’occupazione lucrosa insomma. Abbiamo dunque provato a spulciare tra le carte ed abbiamo trovato i seguenti dati appena approvati dalla giunta e che presto passeranno in consiglio comunale.
Sostanzialmente le indennità lorde, valide per gli esercizi 2017 – 2019, sono rimaste uguali agli anni precedenti: per il sindaco il compenso lordo mensile è pari ad euro €.3.067,75, mentre per il vice sindaco è pari al 55% dell’indennità del Sindaco di Euro 1.874,74. Gli altri assessori invece guadagnano il 45% dell’indennità di Sindaco e quindi Euro 1.533,88.
Le somme sono ridotte del del 50% per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto “l’aspettativa non retribuita”). Le spettanze tengono conto del fatto che, come confermato dal Dirigente del Settore Economico Finanziario, le entrate proprie del comune sono superiori alla media regionale e quindi è applicabile la maggiorazione del 3% e che la spesa corrente pro-capite è superiore alla media regionale, consentendo, quindi la maggiorazione del 2%.
Ugualmente agli anni precedenti le spettanze del presidente del consiglio sono confermate in Euro 1.533,88 mensili. Anche in questo caso l’indennità di funzione mensile spettante al Presidente del Consiglio verrà eventualmente ridotta al 50% per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa non retribuita. Retribuita invece “a gettone” la partecipazione dei consiglieri comunali alle assemblee di competenza. L’importo è di Euro 24,43 ed è subordinato alla partecipazione “effettiva” del consigliere a consigli e commissioni.
Ad ogni modo l’ammontare percepito nell’ambito di un mese da un consigliere può superare l’importo pari ad un quarto dell’indennità massima prevista per il Sindaco. Non produce invece gettone di presenza la partecipazione alle sedute della conferenza dei capigruppo.
