Gaeta / Il movimento progressista interviene sulle politiche sociali

Gaeta Politica

GAETA – Il movimento progressista interviene sulle politiche del lavoro. “L’obiettivo del programma del Movimento Progressista – si legge in una nota – si può riassumere in Sviluppo Economico e Lavoro: in questa direzione vanno tutti gli interventi che riteniamo necessari per Gaeta. Si tratta di una programmazione che, naturalmente, non può realizzarsi in un mese o in un anno, ma che nell’arco di cinque anni porterà dei benefici a tanti gaetani e alla nostra economia.

Il centro della nostra azione di governo cittadino (2017 – 2022) saranno le politiche sociali, ovvero aiutare le persone che in questi anni, anche a causa delle tasse alte dell’Amministrazione Mitrano, si sono impoverite. Prevediamo diversi tipi di sostegno: per il reddito, per lo studio e per le spese mediche sono quelli principali per garantire una buona qualità della vita. Le condizioni per potere accedere questi aiuti saranno specificate con un regolamento.

Per le politiche sociali stanzieremo 500mila euro all’anno, a fronte dei 120 – 130mila dell’attuale Amministrazione. Nonostante il bilancio comunale non sia in buone condizioni, il nostro Movimento ha esaminato le varie voci di spesa per individuare quelle da ridurre a favore di questi interventi. Basta dire che sarebbe bastato fare opere pubbliche con maggiore criterio per liberare le risorse necessarie ad abbassare le tasse, ad investire sul welfare e a tenere i conti in ordine.

Per esempio, il primo tratto del lungomare di Serapo a partire dall’intersezione con Via Firenze è costato 1 milione e 300mila euro di soldi comunali, cioè delle tasse dei cittadini gaetani. L’Amministrazione Raimondi avrebbe speso per lo stesso lavoro, compresa l’alberatura e con un’estetica rispettosa della città, solo 350mila euro. Nella zona di Fontania si stanno facendo degli interventi finanziati dalla Regione Lazio per i quali l’Amministrazione ha stanziato ulteriori 400mila euro per opere non strettamente necessari. Bastano questi due esempi per capire come si sarebbero potuti risparmiare quasi 1 milione e 400mila euro da investire nelle politiche sociali e non solo.

La proposta politica del Movimento Progressista si dimostra concreta e attenta alle esigenze di Gaeta. Possiamo dire e fare cose veramente realizzabili grazie all’esperienza amministrativa di questi dieci anni e alle persone che, al nostro interno, hanno le capacità di leggere il bilancio comunale e gli atti amministrativi in maniera approfondita. Sapremo mettere in ordine i conti del Comune, abbassare le tasse, fare delle vere politiche sociali e investire su Gaeta nel modo giusto”.