Spigno Saturnia / Giornata sulla raccolta differenziata nelle scuole

Ambiente Scuola Spigno Saturnia

SPIGNO SATURNIA – Si svolgerà domani, venerdì 24 febbraio, a partire dalle ore 9.30, una giornata di educazione ambientale organizzata dall’amministrazione comunale di Spigno Saturnia, in collaborazione con l’impresa che gestisce il servizio di raccolta dei RR.SS.UU. Ambroselli Maria Assunta s.r.l.. L’evento, si rivolge i ragazzi frequentanti il plesso scolastico di Piazza Dante, che divisi in gruppi (1° gruppo classi I e II elementare; II° gruppo classi III, IV e V elementare, III° gruppo classi della scuola media), si confronteranno con un divulgatore sulle buone pratiche della raccolta differenziata.

Manifesto-differenziata Spigno Saturnia“Ringrazio il Dirigente Scolastico Dott. Vincenzo D’Elia che subito ha aderito al nostro invito, condividendo con noi l’importanza di questa iniziativa che interessa l’educazione civica ed ambientale dei ragazzi. Attraverso il loro coinvolgimento vogliamo arrivare ai genitori, ai nonni in modo da rispettare le indicazioni su come devono essere correttamente smaltiti i rifiuti. Questa iniziativa, che fa parte della campagna lanciata dall’Amministrazione Comunale “Gli Spignesi che fanno la Differenz(A)iata” che ha visto in queste mesi distribuire ai cittadini un calendario informativo, il nuovo manuale operativo e il vademecum sulla corretta raccolta differenziata vuole contribuire a sostenere nuovamente il trend dei rifiuti che si possono riutilizzare e a mandare in discarica solo ed esclusivamente gli indifferenziati, contribuendo a sostenere l’ambiente e a far scendere i costi dello smaltimento”.

Duplice iniziativa dell’amministrazione spignese dunque, che se da un lato, attraverso l’ordinanza sindacale n. 2/2017 ha ribadito ai cittadini come si svolge il corretto conferimento, vietando l’uso dei sacchi neri ed intensificando il controllo sulle utenze, dall’altro utilizza un approccio educativo per raggiungere l’obiettivo di aumentare le percentuali di differenziata. “Il 2016 si è chiuso con un leggero trend negativo della percentuale, scesa dal 57% al 54%, un calo fisiologico dopo cinque anni di servizio “porta a porta”, per questo abbiamo ritenuto doveroso rilanciare la campagna informativa partendo dai ragazzi e intensificare i controlli per correggere atteggiamenti negativi.