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Formia / Inchiesta sui contributi alle associazioni, l’attacco dell’opposizione consiliare

Formia Politica

FORMIA – “Siamo oramai quasi alla scadenza naturale di questa Amministrazione targata PD – SEL – FORZA ITALIA; il fallimento di questo progetto è totale, a tratti imbarazzante. Una maggioranza sempre in lite con sé stessa, supportata da alcuni consiglieri solo teoricamente di opposizione ma oramai noti a tutti e capaci di garantire una logorante sopravvivenza per la città, tranne che per i loro piccoli interessi”. E’ quanto dichiarano Idea Domani, Centristi per Formia e Generazione Formia in merito all’inchiesta che ha coinvolto l’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Sandro Bartolomeo riguardo ai contributi dati alle associazioni.

“Quello che doveva essere il primo dei punti programmatici, ovvero la questione morale – si legge nella nota – è totalmente naufragato a distanza di neanche pochi mesi dall’insediamento e con l’ipocrisia di andare a chiudere accordi sottobanco con quanti fino al giorno prima del ballottaggio venivano criticati ed additati come esempio da non seguire, anzi da combattere.

Non è passato mese che il Sindaco, la Giunta, o qualche altro componente di maggioranza o di partito non sia stato fatto oggetto di indagini e di censure, sia da parte della Magistratura Penale che di quella Contabile, su fatti tanto illegittimi quanto inopportuni ed evidentemente sotto gli occhi di tutti ; il susseguirsi di procedimenti penali a carico degli attuali amministratori non ci sta tuttavia appassionando o meravigliando più di tanto proprio per questo motivo, ovvero perché i fatti erano talmente evidenti da conoscerne il finale con largo anticipo, tanto da costringere ad un repentino abbandono il precedente Segretario Comunale che aveva denunciato la quasi totale illegittimità degli atti amministrativi da Voi redatti.

Avete generato un caso incredibile; gli Assessori ed i Presidenti delle Commissioni Consiliari dimissionari sono in numero maggiore di quelli nominati ed in Città oramai nessuno è in grado di sapere chi sia l’Assessore di riferimento: vi è un uomo solo al comando di una nave affondata da tempo. Lavori pubblici fermi al palo da anni, turismo inesistente, finanziamenti letteralmente bruciati, periferie abbandonate e disastrate, cittadini abbandonati al loro destino dopo le note promesse di fantomatici posti di lavoro.

Abbiamo provato da opposizione responsabile a dialogare con questa Amministrazione, spesso invitandola a riflettere sugli atti e sulle decisioni che stavano portando avanti, ricevendo tuttavia solo risposte arroganti e piene di vuota presunzione ; oggi, oramai, siamo alla resa dei conti, Formia è sempre in prima pagina sulla cronaca perché la Giustizia, per quanto lenta, arriva sempre inesorabile e chiede il conto di certi contegni.

Non ci interessano gli esiti giudiziari delle infinite indagini aperte, saremo lieti di sapere che un domani avrete chiarito perché noi non abbiamo bisogno di speculare su questi temi, ma dal punto di vista morale ed amministrativo il vostro fallimento è totale, palese e silenziosamente fragoroso; la Città è esausta – stremata dalla vostra arroganza e dalla vostra assoluta incapacità amministrativa – ed ardente in ogni angolo di poter tornare al voto: prendetene atto, liberatela per davvero”.