Minturno / Al Liceo Alberti la Giornata Nazionale del Dialetto

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MINTURNO – Il giorno 4 febbraio si svolgerà a Marina di Minturno, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico L.B. Alberti, la Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali a carattere provinciale. L’iniziativa, promossa dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, Legautonomie Lazio, il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro internazionale “Eugenio Montale” e l’EIP Italia, mira a sensibilizzare i comuni d’Italia alla tutela dei dialetti e delle lingue locali.

StampaL’evento, il cui inizio è previsto per le ore 10.00, è coordinato dall’UNPLI di Latina e vede la collaborazione delle Pro Loco di Minturno, Itri, Maenza e Cori nonché dell’Associazione IlFuturoLeSieci ed il patrocinio del Comune di Minturno. Relatore lo scrittore e giornalista Vincenzo Luciani. Il programma prevede la presentazione di testimonianze di cultura dialettale (poesie, filastrocche, video ed audio), diffusi nel territorio.

Hanno assicurato la loro presenza rappresentanze del comprensorio e delle Pro Loco della provincia nonché una Delegazione dell’UNPLI Nazionale e il Presidente regionale Claudio Nardocci. Le Pro Loco, come si sa, sono da sempre impegnate in questa attività di recupero e tutela di sapori e tradizioni che oggi più che mai rischiano di scomparire.

“Diffondere lo spirito della giornata è sensibilizzare le comunità sull’importanza di tutelare linguaggi che rischiano di sparire nel giro di pochi anni – dichiara Valter Creo Rappresentante provinciale dell’UNPLI – Un grazie a tutti coloro che contribuiscono a far riscoprire le nostre radici dialettali le quali restano il modo più consolidato per riallacciarsi al passato e comprendere meglio il nostro presente e a coloro che partecipano a questa giornata in quanto testimoni più accreditati per condividere questo evento, rendendolo di elevata importanza, avendo richiamato l’interesse e la presenza dei rappresentanti istituzionali, della cultura e delle pro loco”.

“Siamo infatti convinti – come spesso affermato nel nostro ambito – conclude Creo – che le piccole azioni, compiute da ogni singola persona, sono fondamentali ed necessarie per il sostegno al patrimonio linguistico locale”.