Formia - Palazzo comunale

Formia / Contributi alle associazioni, l’assessore Manzo controreplica a Cardillo Cupo

Formia Politica

FORMIA – “Prendo atto che le accuse del Consigliere Cardillo Cupo, Capogruppo di IDEADOMANI, contenute nei suoi articoli , successivi al primo , ne ha omesso alcune che comparivano a caratteri cubitali sulla stampa locale.
Insiste e persiste , invece, su cose che sono state già dette, e cioè sul ruolo di socia che mia figlia rivestiva nell’associazione LibriAmo”. Lo dichiara l’assessore Maria Rita Manzo.

“Pur comprendendo – continua la nota – che saranno tutti stufi di questo ping pong di comunicati , per evitare che le mie dichiarazioni continuino ad essere alterate , devo ribadire quanto già detto con chiarezza
E RIPETERE che:

• 1. All’interno della biblioteca per bambini mia figlia ha fatto parte dello staff di volontari e volontarie .
• 2. I volontari tutti ( tra cui ovviamente mia figlia – che MAI ha percepito alcunchè ) hanno svolto a titolo assolutamente e totalmente gratuito la propria opera .
• 3. Mia figlia, insieme agli altri volontari della Biblioteca, decisero di costituire una Associazione denominata LIBRIAMO .
• 4. L’istituzione dell’associazione e la sua posizione di socia fondatrice non hanno minimamente modificato la condizione di prestazione volontaria gratuita presso la biblioteca.
• A me risulterebbe , peraltro, che TUTTI i componenti dell’ASSOCIAZIONE sono considerati soci fondatori.
• 5. Subito dopo la costituzione dell’associazione, ha presentato la sua espressa rinuncia a svolgere attività legate a progetti che fossero finanziati dal Comune di Formia.
• 6. Da questa Associazione si è DIMESSA .
• 7. Avendo dato le proprie IRREVOCABILI DIMISSIONI dall’Associazione, NON avrebbe potuto e non ha quindi partecipato al bando comunale in questione.
• 8.La sede legale di Libriamo è presso l’abitazione di una cittadina di Formia , socia dell’associazione , sita in Parco San Remigio.
• 9. La sede legale, non è certo , quindi, presso la mia abitazione .
• 10. Il ruolo di socia è stato ed è riconosciuto in maniera assolutamente chiara (come dichiarato sulla stampa e persino sul profilo FB da mia figlia) .
• 11. Con altrettanta chiarezza, sono state evidenziate le sue dimissioni e di conseguenza la sua totale estraneità al bando indetto dal Comune di Formia , per l’affidamento del “servizio di animazione e guida alla lettura per bambini”.
• 12.IL BANDO E’ STATO PUBBLICATO SUCCESSIVAMENTE ALLE SUE DIMISSIONI !!

Questi sono i fatti che io ho sempre sostenuto.

A questo punto, il Consigliere Cupo dovrà spiegare quale menzogna sia stata detta. Accusa me di voler ingannare elettori e cittadini ma è lui che dovrebbe scusarsi di una accusa che , alla luce dei fatti, non ha alcun fondamento.

L’unico appiglio che al gruppo di Idea Domani resta è quello della posizione di socia fondatrice che assumeva all’epoca della fondazione. Ma nessuno ha negato ciò e il Consigliere Cupo fonda la sua argomentazione su qualcosa che nessuno ha mai nascosto.

La sfida lanciata sulle dimissioni si basa , infatti, sul nulla. Una sfida che non andava lanciata e che è persa prima ancora di essere lanciata. I fatti da me esposti sono documentati, sono pubblici, accertabili e accessibili a tutti.

Allego alla presente, copia della richiesta di accesso alla documentazione, inoltrata da mia figlia all’Associazione LIBRiAMO in data odierna. Perché le carte le vogliamo anche NOI.