Castelforte / Ristoro nucleare, l’amministrazione destina le risorse per la bonifica di siti inquinati

Castelforte Politica

CASTELFORTE – Va sempre più crescendo la sensibilità e l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso le tematiche ambientali e dello sviluppo. Due evidenze che viaggiano sempre più insieme e con le quali occorre cercare di guardare al futuro offrendo speranza e opportunità maggiormente compatibili con una crescita economica e sociale in linea con le politiche di questo tempo di crisi industriale.

Vanno in questa direzione le due delibere adottate nei giorni scorsi dalla giunta Cardillo che destina i fondi CIPE ricevuti dal Comune di Castelforte e relativi alle misure di compensazione a favore dei comuni confinanti o che ospitano centrali nucleari ed impianti a ciclo combustibile nucleare per le annualità 2012 e 2013. In particolare la somma dell’annualità 2012 pari a € 66.274,71 è stata destinata per € 28.000,00 alla bonifica di siti inquinati e per € 38.274,71 ad interventi per lo sviluppo sostenibile; la somma dell’annualità 2013 pari a € 65.030,20, inoltre, è stata destinata per intero sempre ad interventi per lo sviluppo sostenibile.

In questa stessa direzione anche un terzo provvedimento con il quale il Comune prende atto di un contributo concesso dalla Provincia di Latina per interventi a sostegno dell’utilizzo di fonti rinnovabili di energia pari ad € 12.006,91

Infine, la giunta comunale ha approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo alla “mitigazione del rischio idrogeologico e messa in sicurezza della strada Pozzillo” interessata da un lento ma continuo movimento franoso che riguarda un tratto della sede stradale e del muro di sostegno del tornante della medesima strada.

“Si tratta – dice il sindaco Giancarlo Cardillo – di provvedimenti importanti e significativi attraverso i quali affrontiamo nodi aperti in tema di rischio ambientale cercando anche soluzioni innovative attraverso il recupero di alcune risorse, come quelle ricevute dal CIPE per misure di compensazione per la centrale nucleare del Garigliano, che rischiavamo di perdere per un mancato utilizzo. Siamo riusciti, invece, anche grazie all’impegno dell’assessore Luigi Tucciarone e dei consiglieri comunali Giuseppe Rosato e Vincenzo Fusco ad individuare un percorso che ci consentirà da un lato di bonificare un terreno inquinato e dall’altro di realizzare un significativo intervento nell’ambito di politiche legate allo sviluppo sostenibile con l’idea di avviare un percorso nuovo capace di ipotizzare un’economia territoriale legata alla risorse ambientali e paesaggistiche delle nostre colline”.