Gaeta / M5S: “Una fontana per un ospedale”

Gaeta Politica

GAETA – “A prima impressione sembrerebbe che il Primo Soccorso, come in precedenza l’Ospedale, interessi solo a qualche decina di gaetani, e che tutti gli altri salveranno le loro vite immergendosi nell’acqua ‘santificata’ della applauditissima nuova fontana. Così chiude definitivamente un servizio essenziale, per il quale ricadrebbero le colpe interamente ai cittadini, apparentemente troppo apatici quando si tratta di lottare per i propri diritti e molto disponibili a pane, salciccia e fuochi artificiali. Ma in realtà, la vera colpevole è la politica poco trasparente e ingannevole di questi ultimi anni”. Lo dichiara il meetup 5 Stelle di Gaeta.

“Lo scenario politico di questi giorni – continua la nota – vede infatti i sindaci storici di questa cittadina che si scontrano violentemente scaricandosi le responsabilità sulla chiusura dell’ospedale, iniziata sicuramente all’epoca del governo tecnico di Mario Monti, ma continuata negli anni successivi, probabilmente grazie all’incapacità, inesperienza o interesse degli amministratori locali che si sono alternati. Quest’ultimo poi, sicuramente più esperto, mai effettivamente oppostosi (se non tramite slogan propagandistici) crediamo abbia le maggiori responsabilità, in quanto occupatissimo a sperperare milioni di euro su opere tanto appariscenti, fantastiche (a suo dire), quanto inutili, superflue.

Attenzioni che lo distraggono dalle reali necessità di una città e soprattutto dei cittadini: l’ospedale ed il pronto soccorso (ormai ridotti in un semplice Primo Intervento in rischio chiusura), i trasporti pubblici e la sicurezza stradale (che sono inadeguati), la sicurezza dei cittadini (nonostante i continui furti di questi ultimi 3 anni), i parcheggi (che continua a ridurre), i musei (quasi sempre chiusi) ed i monumenti (abbandonati nel degrado), la carenza continua di acqua corrente (utilizzata invece regolarmente per innaffiare le aiuole), decine di cantieri aperti e poi abbandonati per mesi (pur di strafare da per tutto arrogantemente pur di illudere l’elettorato, che si aspetta ben altro), l’unico bagno pubblico mai attivato da 3 anni (magari quando deciderà di aprirlo assisteremo ad un altro spettacolo pirotecnico).

E sì, l’amministrazione scenografica di Mitrano ha compiuto questa nuova opera bella, inutile e costosa, più di quanto sarebbe bastato per ristrutturare le 2 storiche fontane in Piazza XXIV Maggio. Mentre avremmo sicuramente rinunciato ai milioni di euro spesi in travertino bianco (da 80 euro al mt) pur di avere in cambio l’intera operatività del Di Liegro. Allor si che avrebbe meritato “anche” i nostri applausi.

Altresì, se oggi volessimo trarre delle conclusioni, a parte gli aumenti indiscriminati delle tariffe idriche e delle altre tasse comunali, delle quali ne è principale fautore l’attuale primo cittadino, quanto torna in tasca e nella pancia dei gaetani?”