Gaeta / Pista ciclabile, Eduardo Accetta: “ritirata la delibera ma non il progetto, siamo alla schizofrenia amministrativa”

Gaeta Politica

GAETA – Dopo la minaccia di denuncia all’Anac dell’ex sindaco Antonio Raimondi, le proteste dell’imprenditore Guido Santullo (Hotel Mirasole) ed il passo indietro della giunta Mitrano sui lavori di realizzazione della pista ciclabile in via Firenze, il consigliere comunale Eduardo Accetta attacca frontalmente il primo cittadino chiedendo il ritiro del progetto. Pubblichiamo integralmente la nota ricevuta e rimaniamo come sempre a disposizione per eventuali repliche.

“La memoria, spesso, fa brutti scherzi… Il più diffuso criterio di classificazione della memoria si basa sulla durata della ritenzione del ricordo, mentre l’oblio rappresenta la dimenticanza intesa come fenomeno non temporaneo, non dovuto dalla perdita temporanea di memoria, ma come stato più o meno duraturo, come scomparsa del ricordo con un particolare accento sullo stato di abbandono del pensiero e del sentimento. Da non confondersi con il concetto di amnesia …

Fatta questa breve premessa scientifica, è ormai evidente come il Sindaco Mitrano abbia superato anche la

Eduardo Accetta
Eduardo Accetta

soglia dell’oblio e sia quasi al delirio, per non dire alla schizofrenia amministrativa.

 

Ne è prova provata la determinazione n°244 del 05/09/2016, con la quale il dirigente del Dipartimento Opere Pubbliche revoca, evidentemente mal consigliato quando ha adottato il provvedimento, su richiesta dell’assessore ai Lavori pubblici Pasquale Ranucci del 05/09/2016, tutto il procedimento inerente l’affidamento dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile in Via Firenze, progetto proposto in giunta dallo stesso assessore ed approvato con delibera di giunta n° 201 del 08/08/2015.

Questa condotta schizofrenica, che ai miopi e assuefatti consiglieri viene propinata come capacita amministrativa e amore viscerale per Gaeta, agli addetti ai lavori ma ormai anche ai comuni cittadini, suona come una chiara ammissione di ciò che il sottoscritto da tempo va urlando a squarciagola, e cioè di totale incompetenza del Sindaco e della sua Giunta.

Tanto è lo stato confusionale che l’amministrazione preannuncia che procederà all’aggiornamento del progetto complessivo delle piste ciclabili della città per venire incontro alle istanze dei commercianti e degli operatori economici della città, ma dimentica, stranamente, di revocare il progetto che la Giunta Comunale ha approvato con delibera n. 201 del 8 agosto, e quindi, di fatto, confermando l’incapacità nel gestire problematiche che vanno condivise con la cittadinanza prima di essere proposte ed approvate, quindi una farsa !!!!!

Invia firenze 1oltre mi preme ricordare al Sindaco e ai miei detrattori in seno alla sua amministrazione, che il sottoscritto aveva, ed ha tuttora, interesse non solo per una parte come fanno la maggior parte dei consiglieri, (finte farmacie comunali, illuminazioni sulle vignole,interventi puntuali dove risiedono, assegnazioni ad amici/amiche dove s’intrattengono,riduzione delle tasse per le proprie categorie,ecc ecc),ma per tutta quella che è l’attività amministrativa e politica della città,e questo il Sindaco lo sa bene, dalle politiche sociali a quelle ambientali, da quelle commerciali a quelle imprenditoriali, dall’assetto del territorio alla cura e qualità della vita, con conoscenza più che dettagliata del tessuto sociale ed economico della città che spesso mi porta ad affrontare i problemi con veemenza e fervore, spesso scambiata per chissà quale interesse o altro, come è stato ultimamente riportato da qualche anonimo diffamatore prezzolato, vigliacco che si nasconde dietro falso nome, e gestito dal soldo pubblico, del quale mi occuperò nei prossimi giorni.

A differenza del Sindaco, che non ha alcun contatto con la gente, con la cittadinanza, con i problemi reali delle persone, con l’imprenditoria della città, preso com’è a tessere trame per garantirsi la leadership e tenere “in scacco” l’intero Consiglio Comunale, il sottoscritto si prodiga in ogni luogo per capire i problemi della città e provare a fornire soluzioni concrete, condividendo con le altre forze politiche le migliori soluzioni per il nostro territorio.

Purtroppo per lui, il gioco che con consiglieri scialbi ed insignificanti è riuscito, con il sottoscritto non ha funzionato, o meglio ha funzionato, riuscendo persino a farmi rinunciare al ruolo di presidente del consiglio a favore dell’attuale assessore all’urbanistica e vice sindaco Luigi Coscione,(che per tutta la campagna elettorale è stato una fantasma, ambiguo ed anonimo assente sempre nella contribuzione delle spese, nelle successive campagne elettorali sempre nelle prime file di altri partiti e non di Forza Italia oggi assessore all’urbanistica INCOMPATIPILE) fino a quando il suo programma diabolico non si è rivelato in tutta la sua astuzia e in tutto il suo inganno, e per questo motivo ha pensato bene di estromettermi dalla maggioranza, avviando il “programmato” (come dice lui) turn over tra gli assessori ed assicurandosi così un esecutivo completamente soggiogato al suo volere e alle sue, molto spesso, irragionevoli stravaganze.

Sappia però il Sindaco che vigilerò su ogni suo atto contrario alla città e alla sua gente, perché questo è il mandato che mi è stato dato come consigliere comunale e che intendo svolgere in piena libertà e non sommessamente come gli attuali consiglieri di maggioranza, a lui, supinamente, sottomessi! E dopo l’ultima soluzione al problema idrico da oggi inizierò anche a vigilare sul POZZO dei 25PONTI”!