MINTURNO – “In questi giorni abbiamo sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione un progetto per la realizzazione di un “Dog Park” sul territorio del Comune di Minturno. Questa richiesta, viene fatta nel pieno rispetto delle esigenze ed emergenze a cui deve far fronte l’Amministrazione in questo particolare periodo”. Lo dichiarano l’ex candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle Roberto Tartaglia e Tatiana Chiarizza.
“Come cittadini, possessori di un cane – continuano – abbiamo riscontrato una esigenza che accomuna tanti, vogliamo mettere a conoscenza l’Amministrazione delle difficoltà che i proprietari di amici a quattro zampe vivono nel nostro territorio, in quanto, non esiste ad oggi, alcun posto realmente idoneo e dedicato per poter lasciare i propri cani liberi di socializzare nel rispetto e nella totale sicurezza senza disturbare in aere destinate ad altri usi, praticamente una area gioco, sgambettamento tutta per loro. Atto importante non solo per la socializzazione dei cani tra loro, ma anche un nuovo modo per i proprietari dei cani di condividere esperienze e trascorrere qualche ora in compagnia.
La realizzazione di questo parco sarebbe un punto di partenza verso una civilizzazione del territorio, e il Comune di Minturno sarebbe il “comune promotore” nel basso Lazio ad avere una struttura dedicata, perché per quel che riguarda il Centro e Nord Italia è una realtà già radicata da tempo, ogni parco cittadino ha una “zona per i Bambini” e una zona per gli amici a 4 zampe.
L’area individuata per la realizzazione e’ quella in via Recillo, area comunale dove sono presenti pini piantati da un precedente progetto. Quindi un’area gia’ recintata e non adibita a nulla. Sono circa 6.400 metri quadrati ma ne verranno usati circa 5.500 a loro volta suddivisi in tre micro aree in base alla tipologia di carattere del cane.
Ci teniamo a sottolineare che questa proposta non ha colore politico alcuno, ma semplicemente mira a migliorare un territorio e la sua vivibilità, un servizio comunale, su un terreno comunale, dove poter far fruire tutti gli utenti in possesso di un cane.
Oltre alle attività di sgambettamento, queste aree potranno essere usate per piccoli eventi cinofili e potranno essere organizzate attività per l’avvicinamento dei bambini ai cani, in modo corretto e sicuro per ambedue, e fare corsi sia per i cani che per i proprietari.
Il progetto – concludono Tartaglia e Chiarizza – potrà essere realizzato anche grazie alle attività commerciali di settore, veterinari di zona, che i cambio avranno la possibilità di pubblicizzare le proprie attività mediante striscioni e materiali informativi presso l’area per un intero anno. Il progetto è un bel passo avanti per il territorio e i suoi cittadini e valore aggiunto per chi viene a villeggiare con il proprio cane”.
