Minturno / Donna aggredita a martellate, la solidarietà dell’Associazione antiviolenza “Voci nel silenzio”

Attualità Cronaca Minturno

MINTURNO – “Aggredita a martellate dall’ex marito che era ormai diventato uno stalker, e da cui aveva provato a proteggersi chiedendo aiuto, denunciandolo ed ottenendo un provvedimento che vietava all’uomo di avvicinarla. Quella di Veronica è una storia come tante, di amori che finiscono, lui che non si rassegna diventando ossessivo e infine aggredisce.

Le cronache ci raccontano ogni giorno di donne uccise (già 70 dall’inizio del 2016), donne sfregiate con l’acido, donne aggredite che – come in questo caso – riescono a salvarsi, guariscono fisicamente ma moralmente mai, perché la violenza lascia segni indelebili.

Maria Teresa Conte
Maria Teresa Conte

Stavolta però la storia non l’abbiamo ascoltata in Tv e le cronache non hanno parlato di una donna sconosciuta, lontana. Stavolta, la donna che ha rischiato la vita è una nostra concittadina, una che sicuramente molti di noi conoscono personalmente e che forse ognuno di noi può avere incontrato per strada, in un bar, in un negozio.

E’ accaduto nel nostro paese, dove abbiamo sempre pensato che certe cose non accadessero, che potessero accadere ovunque, a chiunque ma non a noi, non qui, sebbene probabilmente ci saranno molti casi di violenza sommersa, panni sporchi che si lavano in famiglia.

Per questo oggi, di fronte a questo episodio che ci è arrivato un po’ come un pugno in faccia, siamo tutti obbligati a una presa di coscienza forte: la violenza accade ovunque, anche a casa nostra, non è un fatto privato, ma riguarda tutta la collettività. Per questo è necessario che se ne parli, è necessario che quando si organizzano eventi sul tema ogni cittadino senta il dovere morale di essere presente, anche se la violenza in quel momento non lo riguarda da vicino. E’ necessario avvicinarsi alla violenza prima che in qualche modo entri nella nostra vita.”

Cosi Maria Teresa Conte, Presidentessa dell’Associazione Antiviolenza “Voci nel Silenzio” commenta l’episodio accaduto ieri, mercoledì 3 agosto a Scauri, in pieno centro, esprimendo anche a nome degli altri membri dell’associazione solidarietà e vicinanza alla donna ferita, con l’augurio sincero di una pronta guarigione.

“Mi unisco alle parole accorate della nostra presidentessa – aggiunge la Vice Presidente Gisella Calabrese – proprio perché un caso simile ai molteplici che siamo tristemente abituati a scoprire al telegiornale è accaduto qui, a casa nostra. E’ stato come uno schiaffo in pieno viso, uno schiaffo che abbiamo sentito tutti. Molte cose dovranno ancora essere chiarite, ma di certo mai e poi mai un gesto così efferato e crudele può essere giustificato; non può e non deve lasciare indifferenti. Dobbiamo tutti fare in modo che ciò che è accaduto ieri non vada nel dimenticatoio, ma che sia da sprone per accelerare le pratiche che ci permettano di aprire uno sportello antiviolenza istituzionale quanto prima.”

Con l’occasione la Presidente ricorda che l’Associazione Voci Nel silenzio si occupa di accoglienza, informazioni e assistenza legale e psicologica gratuita per vittime di violenza nel territorio del Comune di Minturno.

Per contatti e-mail vocinelsilenzio@yahoo.it