Minturno / Elezioni, Fedele propone un corso di formazione per scrutatori

Minturno Politica

MINTURNO – “Un corso di formazione per gli scrutatori sorteggiati e i presidenti di seggio alla loro prima esperienza elettorale”. È quanto chiede il gruppo civico che sostiene la candidatura di Vincenzo Fedele alla carica di Sindaco al Commissario Straordinario Bruno Strati e, in particolare, all’Ufficio Elettorale, in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo 5 giugno.

Vincenzo Fedele
Vincenzo Fedele

“Nelle scorse elezioni amministrative – ha spiegato Tommaso Iossa, candidato al Consiglio Comunale per la lista “Fedele Sindaco” – i presidenti dei seggi individuati sul territorio di Minturno hanno sempre lamentato la scarsa preparazione di alcuni loro colleghi e degli scrutatori a cui venivano affidate per la prima volta e senza nemmeno un’infarinatura, le attività di seggio. Siccome in questa tornata le operazioni saranno ancora più stressanti perché si voterà in una sola giornata e, quindi, l’affluenza alle urne non sarà diluita anche sulle restanti sette ore del giorno successivo, oltre allo spoglio che seguirà la chiusura del seggio, proponiamo un corso di formazione per tutti gli scrutatori e presidenti di seggio alla loro prima esperienza. Ciò a garanzia delle attività del seggio e a tutela di tutti i candidati e soprattutto degli elettori”.

“Tutte le nostre proposte – ha aggiunto il candidato a Sindaco Vincenzo Fedele – tendono a rispettare i cittadini, in questo caso a garanzia della trasparenza e della regolarità delle operazioni elettorali. Vorrei ricordare che già in tempi non sospetti, prima del cosiddetto referendum sulle trivelle, siamo stati i primi a proporre il sorteggio degli elettori. Cosa che non fu fatta, salvo poi diventare tutti salvatori della Patria in vista delle elezioni amministrative. Eppure una proposta del genere, indirizzata esclusivamente a favorire il regolare svolgimento delle operazioni nei seggi elettorali di Minturno, ce la saremmo aspettata dal locale Pd, poiché proprio in questi mesi lo stesso partito ha presentato a livello nazionale due proposte di legge per cancellare la riforma del 2006, che affida all’organo comunale la scelta della squadra del seggio elettorale tra i cittadini iscritti all’albo degli scrutatori e inserire corsi di formazione obbligatori per chi dovrà espletare le operazioni di seggio”.